3 tecniche per parlare in pubblico efficacemente
Quante volte hai visto in tv o dal vivo relatori, formatori, politici, uomini dello spettacolo e più genericamente oratori capaci di parlare in pubblico con così tanto carisma da tenerti incollato – metaforicamente parlando – alle proprie “labbra”?
Prova a pensare a quando, nell’antichità, il celebre avvocato e politico romano Marco Tullio Cicerone era solito infuocare le aule dei tribunali con le sue arringhe di una persuasività unica e inconfondibile, tali da essere studiate persino nei nostri tempi nelle più importanti università di legge del mondo.
Secondo te cos’è che ha reso Cicerone il più grande oratore dell’antichità?
Secondo te cos’è che ha reso Tony Robbins il coach più famoso e pagato del mondo?
E soprattutto, cos’hanno in comune questi due uomini così diversi?
La risposta è semplice. Sanno usare in maniera magistrale la propria capacità persuasiva in quella che è l’arte più antica e più ricercata al mondo: quella del parlare in pubblico.
Ciò che però molti ignorano è che saper parlare in pubblico non è necessariamente un’arte, è una scienza e come tale può essere appresa grazie a poche e semplici tecniche di estremo valore.
Le stesse che ti andrò a condividere nelle prossime righe.
TECNICA N. 1: assumi una postura decisa e centrata
Molti pensano che per parlare in maniera convincente e persuasiva in pubblico basti semplicemente dire le cose giuste al momento giusto e nel modo giusto. Niente di più sbagliato.
I più grandi oratori della storia ci insegnano che al fine di persuadere ed entrare in rapport con il nostro interlocutore, non basta avere il controllo della propria voce ma bisogna anche persuadere attraverso il “paraverbale”, ossia con l’atteggiamento del proprio corpo.
E’ stato scientificamente provato infatti che quando si assume una postura decisa e centrata quando si parla in pubblico, anche il “verbale” (inteso come tonalità e sicurezza nel tono di voce) viene effettivamente influenzato. Motivo per il quale vale sicuramente la pena curare questo dettaglio così significativo durante la propria presentazione.
TECNICA N. 2: usa il linguaggio del corpo in modo coerente a ciò che stai dicendo
Se ti è mai capitato di vedere dal vivo o in qualsiasi video uno speech di Tony Robbins, avrai sicuramente notato che mentre è sul palco e parla di un determinato argomento, modella il comportamento del suo corpo alla tipologia di discorso che sta facendo.
Se sta ad esempio raccontando una storia che colpisce al cuore (fatta ad esempio di difficoltà e prove da superare), Robbins fa in modo che il suo corpo rifletta esattamente lo stato d’animo del concetto che sta esprimendo, rallentando quindi i suoi gesti e i suoi movimenti così da renderli coerenti l’uno con altro.
Se invece sta spiegando un concetto che ha come obiettivo quello di alimentare di energia gli animi dei partecipanti, allora sai cosa fa? Si muove con energia da una parte all’altra del palco così da “comunicare” il suo stato d’animo per lo stesso motivo di prima: la coerenza.
Come puoi ben capire quindi, se vuoi davvero essere persuasivo mentre parli in pubblico, devi far in modo che bocca e corpo procedano in sincronia riflettendo l’uno “lo stato d’animo” dell’altro, generando quindi rapport con il proprio pubblico.
TECNICA N. 3: usa un tono di voce capace di comunicare in maniera sicura e decisa il tuo messaggio
Sei hai letto con attenzione le tecniche 1 e 2 avrai sicuramente capito quanto il proprio corpo sia in grado di influire sulla tua capacità persuasiva mentre parli in pubblico. Il punto però è che non si comunica solo ed unicamente attraverso il corpo, ma anche e soprattutto attraverso la voce.
Se ti è mai capitato di guardare film o serie tv ambientate nel mondo forense, ti sarai sicuramente accorto che i migliori avvocati non sono quelli che hanno le migliori prove in mano: sono piuttosto quelli capaci di convincere chiunque di qualsiasi cosa. E sai come ci riescono? Attraverso la voce.
Il segreto in questo caso, consiste nel parlare al proprio pubblico in maniera sicura e decisa, utilizzando in maniera sapiente le pause per sottolineare i concetti più importanti.
Non è un caso se Cicerone è considerato il più grande oratore dell’antichità proprio perché aveva una padronanza assoluta della propria voce capace di convincere non soltanto chiunque, ma prima ancora sé stesso.
Quelle che ti sono andato a condividere nel corso di questo articolo sono 3 tecniche di estremo valore che, come hai avuto modo di capire, fanno davvero la differenza tra parlare in pubblico in maniera persuasiva e parlare in pubblico in maniera mediocre.
Il fatto è che, per quanto potenti, queste tecniche hanno tuttavia necessità di essere approfondite e apprese al meglio. Pertanto, quale modo migliore di apprenderle se non al nuovo corso dal vivo che terrò personalmente il 9/10 Dicembre a Roma?
Tieni sempre a mente questo: se vuoi davvero “dominare” il tuo pubblico, non puoi permetterti il lusso di improvvisare, come fanno tanti. Devi imparare ad aprire la mente dei tuoi interlocutori attraverso le più potenti tecniche di public speaking che esistano sulla Terra.
Le stesse che usano i più grandi oratori del mondo per “infuocare” le proprie platee e che oggi, per la prima volta in vita mia, ho deciso di porre tra le tue mani.
Ci vediamo in aula,
Giacomo Bruno