Noto con piacere, dalla lettura di alcuni articoli dedicati alla PMI, che investire nella formazione è di nuovo considerata una strategia vincente. Questo rinnovato interesse alla formazione, per molto tempo considerato un processo Cenerentola per via della crisi economica, dipende dalla presa di coscienza che, oggi ancor più di ieri, il capitale umano e le competenze costituiscono risorse chiavi di crescita economica, capaci di produrre effetti sull’incremento della produttività.
Il fondatore dell’action learning, Reg Revan, nei suoi studi sottolinea un concetto, oggi importantissimo, visti i rapidissimi cambiamenti imposti dal mercato; egli sostiene che, per sopravvivere, un qualunque organismo deve avere una capacità di apprendimento pari o superiore alla proporzione del cambiamento del suo ambiente.
Emergono, da questa semplice e logica constatazione, alcune conseguenze per le aziende:
Visual Marketing: usare le immagini come strumento di coinvolgimento
di Giacomo BrunoExport: Innovazione e metodo per essere competitivi
di Giacomo BrunoCon il mercato interno quasi fermo e la presenza di un’agguerrita concorrenza sul mercato internazionale, non è più sufficiente avere un buon rapporto qualità /prezzo per conquistare e rimanere sui mercati esteri: è indispensabile gestire l’export con maggiore professionalità, innovazione e metodo.
Export: Innovazione e metodo per essere competitivi
di Giacomo BrunoCon il mercato interno quasi fermo e la presenza di un’agguerrita concorrenza sul mercato internazionale, non è più sufficiente avere un buon rapporto qualità /prezzo per conquistare e rimanere sui mercati esteri: è indispensabile gestire l’export con maggiore professionalità, innovazione e metodo.
Come gestire le persone in contesti complessi
di Giacomo BrunoLa realtà socio-economica in cui viviamo è talmente complessa che molte aziende si stanno domandando quale tipo di leadership è la più adatta per gestire il personale, visto che stili adottati in passato sembrano non rispondere più. Studi condotti negli Stati Uniti dall’Università di Harward, dall’Istituto Gallup e dalla Deloitte sembrerebbero dimostrare che, a fronte di ingenti investimenti studiati per sviluppare la leadership di imprenditori e manager, i risultati in termine di raggiungimento degli obbiettivi aziendali sono deludenti.
Export: Innovazione e metodo per essere competitivi
di Giacomo BrunoCon il mercato interno quasi fermo e la presenza di un’agguerrita concorrenza sul mercato internazionale, non è più sufficiente avere un buon rapporto qualità /prezzo per conquistare e rimanere sui mercati esteri: è indispensabile gestire l’export con maggiore professionalità, innovazione e metodo. Voglio trasferirti un metodo di lavoro, attraverso esperienze pratiche, in modo da permetterti di fare delle scelte meno emotive e più razionali.
Come pianificare un evento di successo in 5 fasi
di Giacomo BrunoTuffarsi nella realizzazione di un evento, così come partire per un viaggio, senza un’adeguata pianificazione può rivelarsi molto pericoloso. Saper improvvisare, arte tutta italiana (nel bene e nel male), è sicuramente un punto di forza per un event manager: spesso è necessario affrontare emergenze improvvise ed impreviste. Ma, come in un viaggio, anche l’improvvisazione, una deviazione dalla direzione di marcia prevista, riesce molto meglio se hai un’idea chiara della meta finale. Se così non fosse, il rischio di fallire, ossia di non cogliere gli obiettivi concordati con partner e sostenitori è sempre dietro l’angolo. L’entusiasmo è un buon punto di partenza, ma per un evento di successo occorre anche organizzazione e razionalità. Gli strumenti del marketing possono in questo senso essere d’aiuto.
Quanto può costare una selezione sbagliata?
di Giacomo BrunoLeggevo un recente articolo di Iolanda Barera sulla pagina digitale Trovo Lavoro del Corriere della Sera, che spiegava quanto può costare al datore di lavoro l’assunzione di un talento sbagliato; la Barera citava uno studio della Page Personnel che aveva calcolato in un minimo di 35000 euro sino ad un massimo di 75000 il costo di una selezione sbagliata. La differenza nei costi dipende, ovviamente, dal tipo di figura cercata, dal settore d’inserimento, dalla retribuzione prevista dal se il candidato non supera il periodo di prova o lascia di sua iniziativa l’azienda in breve tempo. Il danno emergente, comunque vadano le cose, è significativo e si dovrebbe fare del tutto per evitarlo; ma è proprio così difficile identificare ed assumere la persona giusta?
Come illustrare l’analisi di bilancio per indici con i colori
di Giacomo BrunoTutti, nella nostra vita, almeno una volta siamo andati in bicicletta e abbiamo sperimentato il suo meraviglioso equilibrio: se le ruote girano nella stessa direzione, la bici rimane in equilibrio e non cadiamo; non appena rallentiamo troppo, la bici si sbilancia e, se non appoggiamo prontamente a terra un piede, cadiamo.Anche l’impresa funziona con un procedimento analogo: le sue ruote sono il conto economico e lo stato patrimoniale (o bilancio d’esercizio), la direzione giusta è l’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale. L’analisi per indici (o rapporti o ratios) esamina i predetti equilibri ed ha come obiettivo quello di conoscere se l’impresa sta andando o meno nel senso giusto.
Come sviluppare le competenze richieste oggi dalle aziende
di Giacomo BrunoL’osservazione e la valutazione delle competenze è un approccio che, applicato all’inizio esclusivamente ai processi di selezione, si è poi esteso alla valutazione delle prestazioni, del potenziale, alla formazione/sviluppo del personale e, infine, al sistema premiante, al performance management e al ridisegno organizzativo. È importante capire perché per tanto tempo l’approccio delle competenze ha avuto poche applicazioni e perché oggi si guarda con rinnovato interesse a tutte le sue potenziali applicazioni. Storicamente l’obiettivo di una gestione della risorsa umana basata sulle competenze era quello di ottenere la migliore correlazione tra la persona e una posizione organizzativa.
Come battere la crisi
di Giacomo Bruno«Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica»
Thomas Alva Edison
Siamo tutti ben coscienti del fatto che non sia semplice riuscire a ideare, creare e far crescere un’azienda, specie dopo la continua emorragia di chiusure per ogni tipo di attività a causa della pressione fiscale e di tutte le gravi problematiche che le schiacciano.
Come innescare lo sviluppo delle reti d’impresa
di Giacomo BrunoDi fronte ad una situazione economica di grande incertezza, c’è chi attribuisce la difficoltà di uscire dalla crisi in tempi brevi alla ridotta dimensione delle nostre imprese. Ma, al contrario, la ridotta dimensione delle imprese è uno dei fattori che ha sempre garantito il dinamismo della nostra economia. Istituito nel 2009 dalla legge del 9 aprile 2009 n. 33, il contratto di rete è uno strumento con il quale più imprese perseguono l’obiettivo di accrescere la propria competitività e capacità d’innovazione attraverso un “programma comune” con cui s’impegnano a collaborare attraverso lo scambio di informazioni e prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica.
I 3 errori da evitare per le Piccole e Medie Imprese
di Giacomo BrunoHo letto con interesse un ebook dal titolo Gli errori più frequenti del piccolo imprenditore pubblicato dal fd research group. Il testo analizza molto in dettaglio tutti i possibili errori che possono pregiudicare il buon andamento di una piccola impresa e non mi ha sorpreso trovare che, tra quelli organizzativi, gli autori citino:
Come gestire le comunicazioni down-top
di Giacomo BrunoÈ abbastanza frequente, nelle aziende che hanno attivato un processo di comunicazione interna, trovare molte iniziative atte a favorire le comunicazioni dall’alto (top-down), mentre sono poche o addirittura assenti, quelle necessarie per il processo inverso (down-top). Non è corretto dare poca importanza al processo down-top, poiché si perde la possibilità di cogliere i segnali di clima e, di conseguenza, poter adottare degli interventi ad hoc, per mantenere alta la motivazione dei dipendenti. Una società di consulenza ha recentemente condotto un’indagine su un significativo numero di dipendenti, per scoprire quali fattori la leadership dovrebbe adottare, per risultare carismatica nei confronti dei propri collaboratori. I due comportamenti più votati sono risultati essere:
Come prepararsi a un colloquio di selezione
Conoscere le tecniche ed i metodi, che i selezionatori usano per decidere quale candidato assumere, può aiutarci a capire quali ostacoli si dovranno superare durante il colloquio di selezione. Il processo di selezione ha l’obiettivo di individuare quel candidato che, in possesso di un profilo molto aderente a quello necessario per il ruolo da ricoprire, dovrebbe essere la persona da assumere.
Rinnovarsi per Innovare
di Giacomo Bruno
La crisi che stiamo vivendo è di sicuro senza precedenti, purtroppo però mi capita di incontrare troppo spesso imprenditori e dirigenti aziendali che attribuiscono a questa tutte le responsabilità dei risultati economici della propria azienda. In realtà, in molti casi, questo si rivela un grande alibi, una giustificazione dietro cui nascondere l’incapacità di fare strategia ed innovare. È più facile infatti cercare le cause del proprio insuccesso al di fuori di noi piuttosto che guardandosi dentro.