Nella mia esperienza professionale tutti gli sforzi quotidiani profusi per ottenere risultati e raggiungere obiettivi sono sempre stati focalizzati su un traguardo da raggiungere.
Perché investire nella formazione
di Giacomo BrunoNoto con piacere, dalla lettura di alcuni articoli dedicati alla PMI, che investire nella formazione è di nuovo considerata una strategia vincente. Questo rinnovato interesse alla formazione, per molto tempo considerato un processo Cenerentola per via della crisi economica, dipende dalla presa di coscienza che, oggi ancor più di ieri, il capitale umano e le competenze costituiscono risorse chiavi di crescita economica, capaci di produrre effetti sull’incremento della produttività.
Il fondatore dell’action learning, Reg Revan, nei suoi studi sottolinea un concetto, oggi importantissimo, visti i rapidissimi cambiamenti imposti dal mercato; egli sostiene che, per sopravvivere, un qualunque organismo deve avere una capacità di apprendimento pari o superiore alla proporzione del cambiamento del suo ambiente.
Emergono, da questa semplice e logica constatazione, alcune conseguenze per le aziende:
Come creare spunti narrativi dalle notizie
di Giacomo BrunoAnni fa qualcuno disse che il Corriere della Sera andava depositato alla SIAE ogni giorno. E’ vero! I giornali sono una grande miniera di idee per chi inventa storie. E vuole vivere del suo lavoro di autore. E questo accade perché ciò che fa notizia si basa su ingredienti assai simili a quelli che compongono una storia. In questo articolo affronteremo un tema preciso: come usare le notizie per costruire idee narrative.
Come gestire le persone in contesti complessi
di Giacomo BrunoLa realtà socio-economica in cui viviamo è talmente complessa che molte aziende si stanno domandando quale tipo di leadership è la più adatta per gestire il personale, visto che stili adottati in passato sembrano non rispondere più. Studi condotti negli Stati Uniti dall’Università di Harward, dall’Istituto Gallup e dalla Deloitte sembrerebbero dimostrare che, a fronte di ingenti investimenti studiati per sviluppare la leadership di imprenditori e manager, i risultati in termine di raggiungimento degli obbiettivi aziendali sono deludenti.
Che fine ha fatto il lavoro?
di Giacomo Bruno«La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature»
Franklin Delano Roosevelt
Come acquisire le referenze
di Giacomo BrunoÈ molto importante imparare a chiedere le referenze. Allenatevi a chiedere le referenze!! Importante è la naturalezza con cui gestiamo la situazione e la continuità con la quale presentiamo questa richiesta. Tenete presente che ogni volta che “ dimenticate “ di chiedere le referenze a qualche vostro cliente soddisfatto, perdete delle enormi opportunità!!
Come stupire i tuoi prospect
di Giacomo BrunoSarà colpa delle martellanti operazioni di telemarketing degli operatori telefonici, oppure sarà colpa della folta schiera di venditori impreparati, poco originali e senza la minima parvenza di differenziazione l’uno dall’altro, ma l’innalzamento della soglia di pregiudizio dei clienti verso le proposte di nuove soluzioni e nuovi fornitori è un fatto innegabile. I clienti non sono né disillusi né disinteressati, sono piuttosto annoiati. Per avviare una relazione con un nuovo cliente è necessario non solo sgomitare contro la concorrenza, ma vincere la sua resistenza e sfruttare nel più efficace dei modi il poco tempo che è disposto a dedicarci. Ecco perché è necessario un approccio in grado di stupirli e attirare la loro attenzione. “ATTENZIONE” è la parola-chiave!
Quanto può costare una selezione sbagliata?
di Giacomo BrunoLeggevo un recente articolo di Iolanda Barera sulla pagina digitale Trovo Lavoro del Corriere della Sera, che spiegava quanto può costare al datore di lavoro l’assunzione di un talento sbagliato; la Barera citava uno studio della Page Personnel che aveva calcolato in un minimo di 35000 euro sino ad un massimo di 75000 il costo di una selezione sbagliata. La differenza nei costi dipende, ovviamente, dal tipo di figura cercata, dal settore d’inserimento, dalla retribuzione prevista dal se il candidato non supera il periodo di prova o lascia di sua iniziativa l’azienda in breve tempo. Il danno emergente, comunque vadano le cose, è significativo e si dovrebbe fare del tutto per evitarlo; ma è proprio così difficile identificare ed assumere la persona giusta?
Come e perché ci hanno programmato per essere poveri
di Giacomo BrunoProprio in questi giorni mi è capitato di leggere un articolo sulle basse competenze in ambito finanziario dei giovani italiani. Nello studio i ragazzi del sud hanno riportato livelli di alfabetizzazione finanziaria pari a quelli dei ragazzi della Colombia. Le cause vengono ricercate nel fatto che a scuola non si studi nulla che riguarda l’argomento finanziario. Non ci sono materie specifiche. Eppure la vera ragione non è da ricercare in questo.
E’ possibile costruirsi un secondo stipendio grazie alla fotografia?
di Giacomo BrunoIniziamo dalla fine. La risposta è sì. Mai come oggi, infatti, è stato facile vendere le proprie immagini alle agenzie fotografiche online che negli ultimi anni hanno stravolto il mercato tradizionale della fotografia. Quello che per oltre un secolo è stato un mercato chiuso e riservato a pochi fotografi professionisti si è progressivamente aperto grazie a una doppia rivoluzione: l’arrivo delle fotocamere digitali e la progressiva diffusione di Internet.
Come ricordare un discorso dimenticato
di Giacomo Bruno«Treno proveniente da Milano, in arrivo sul binario sei, viaggia con circa dieci minuti di ritardo». Una frase che per tutti coloro che si accingono a scendere rappresenta il momento del check-out per evitare dimenticanze. Valigia, ombrello, soprabito; e poi, dopo aver indossato gli abiti, verifica della presenza del portafogli e del biglietto ferroviario. Un ultimo sguardo perimetrale allo scompartimento e poi via, verso il predellino.
La facile difficoltà
di Giacomo BrunoQuando mi accingo a realizzare una presentazione affronto da subito il problema più grande: iniziare dalla fine, partire dall’arrivo. Ma senza usare il rewind. Un po’ come un romanziere impossibilitato a dare un titolo alla sua opera, prima ancora di averla scritta. Il titolo precede, ma viene scelto alla fine. Immagino una presentazione come un titolo capace in un istante di affascinare, catturare e interessare. Come un ossimoro, la figura retorica che consiste nell’unione di due termini contraddittori riferiti alla medesima entità per ottenere l’effetto di un paradosso apparente, la mia presentazione deve essere comoda fatica, paura tranquilla, eccitante mansuetudine. Mai noia mortale: non è un ossimoro. A chi ascolta, interessa ben poco il percorso logico che ha condotto alla scoperta delle idee. Interessa, piuttosto, capire come quelle idee possono cambiare la sua vita da quel momento in poi.
Come sviluppare le competenze richieste oggi dalle aziende
di Giacomo BrunoL’osservazione e la valutazione delle competenze è un approccio che, applicato all’inizio esclusivamente ai processi di selezione, si è poi esteso alla valutazione delle prestazioni, del potenziale, alla formazione/sviluppo del personale e, infine, al sistema premiante, al performance management e al ridisegno organizzativo. È importante capire perché per tanto tempo l’approccio delle competenze ha avuto poche applicazioni e perché oggi si guarda con rinnovato interesse a tutte le sue potenziali applicazioni. Storicamente l’obiettivo di una gestione della risorsa umana basata sulle competenze era quello di ottenere la migliore correlazione tra la persona e una posizione organizzativa.
Come pianificare gli obiettivi
di Giacomo BrunoSono ormai trascorsi tre anni da quando Bruno Editore pubblicò per la prima volta IL LIBRO DELLA VITA, ed è tempo di bilanci. Ho ricevuto nel frattempo moltissime email. La maggior parte di apprezzamento, qualcuna per avere dei chiarimenti, altre ancora di persone perplesse o decisamente scettiche. Mi limiterò a prendere in considerazione queste ultime.
Come battere la crisi
di Giacomo Bruno«Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica»
Thomas Alva Edison
Siamo tutti ben coscienti del fatto che non sia semplice riuscire a ideare, creare e far crescere un’azienda, specie dopo la continua emorragia di chiusure per ogni tipo di attività a causa della pressione fiscale e di tutte le gravi problematiche che le schiacciano.
Come creare un profilo Twitter professionalmente attraente
di Giacomo BrunoTwitter è il mezzo comunicativo del presente e strumento utile per le strategie di marketing. I business vanno avanti, bisogna agire, promuoversi e proporsi attraverso i nuovi mezzi in maniera sintetica ma efficace. Non si deve solo aspettare che le cose accadano ma agendo con un marketing mirato si può diventare imprenditori di successo.