Come mantenere una buona motivazione a prepararsi per entrare nel mercato del lavoro?

Nella settimana in corso alcuni incontri con studenti universitari e ragazzi alla ricerca della prima occupazione, in concomitanza con le notizie poco incoraggianti sull’andamento del mercato del lavoro, mi ha fatto pensare alla possibile utilità di un nuovo capitolo dell’ebook già pubblicato con il titolo “Sopravvivere al lavoro”.

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Come trasformare la scuola in un luogo di apprendimento condiviso

E’ innegabile che la scuola, per certi aspetti, appare estranea alle dinamiche che regolano il restante mondo del lavoro. Me ne sono accorto recentemente quando, dovendo compilare un questionario di referenza arrivato da un ente inglese, intenzionato ad assumere un nostro ex-studente, ho dovuto fare appello a chi conosceva il ragazzo fuori dal contesto scolastico, perché mi riusciva difficile esprimere una valutazione oggettiva di competenze non valutate nei normali percorsi disciplinari.

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Come valutare oggettivamente il personale dipendente


La Valutazione del personale dipendente
è un importante processo, necessario per individuare e riconoscere coloro i quali hanno realmente ed efficacemente contribuito al raggiungimento dei risultati aziendali.
L’individuazione dei reali contributori è un obiettivo che ogni imprenditore dovrebbe porsi per evitare che questo importante gruppo di dipendenti si demotivi, laddove dovesse prendere atto che l’azienda non  riconosce i loro meriti e, quindi, non li consideri in modo diverso da coloro che danno uno scarso o nullo apporto ai risultati aziendali.

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Come acquisire un atteggiamento creativo

Alfredo MazzaraLe idee si dividono in due tipi: quelle già scoperte e quelle che aspettano te.

Nel mio ebookPower Idea” spiego in modo approfondito come ottenere rapidamente in campo narrativo idee efficaci per cinema, tv, teatro o romanzo. Qui vorrei concentrarmi su uno specifico aspetto: dove si nascondono queste famigerate “idee” e qual è il giusto approccio per scovarle. 

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Come auto-scoprirsi e scoprirsi dei leader vincenti. Una storia di successo

Mario De MiccoL’autoscoperta è il primo passo che dovrebbe affrontare chiunque si avvicina all’attività di leader. Che tu sia un manager o un imprenditore è importante, infatti, comprendere i valori personali (quelli che ci spingono ad essere convinti nel fare cose), le proprie ambizioni e  le proprie aspettative perché solo così, infatti, si possono convincere completamente gli altri dei propri propositi.

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Come attuare una spending review aziendale

Pier Paolo SposatoLo spunto di questo articolo mi viene dalla pubblicazione di una lettera aperta, nella quale un imprenditore chiedeva una consulenza sulla possibilità di ridurre le retribuzioni di alcuni dipendenti, nell’ambito di una spending review aziendale. L’azienda, nell’ambito di un’approfondita analisi delle spese, aveva rilevato l’esagerato costo di alcuni dipendenti a cui, in precedenti gestioni, erano state riconosciute retribuzioni individuali esagerate e non allineate al mercato.

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Riprendi i tuoi obiettivi per ottenere maggiori risultati

Pasquale MieleOgnuno di noi desidera ottenere il massimo risultato dal proprio lavoro e attività, ma nello stesso tempo forse involontariamente tendiamo ed essere restii ad auto valutarci con l’obiettivo di migliorare il nostro modo di lavorare o di svolgere le attività inerenti ai nostri obiettivi.  Questo era anche il mio problema, ma un giorno ho voluto dedicare una settimana per studiare delle metodiche al fine di incrementare la mia produttività senza aumentare il carico lavoro e senza investire ulteriore tempo e risorse. 

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Come migliorare le prestazioni in ufficio

Stefano BerdiniIn questi giorni si sente parlare spesso di produttività e di solito questo è un termine che associamo facilmente al lavoro di fabbrica, tipicamente quello degli operai per intenderci. In effetti però è come se non considerassimo che i tempi sono così cambiati che il rapporto tra tute blu e colletti bianchi, come di solito vengono definiti gli operai e gli impiegati, si è profondamente modificato negli ultimi anni giungendo a quello di 3 a 1 e per certi aspetti si sta ulteriormente incrementando. E questo non solo per l’inserimento di figure gestionali nelle tradizionali aziende manifatturiere quanto per la nascita e lo sviluppo di aziende che si occupano principalmente di erogare servizi e non prodotti.
 

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Come vendere le fotografie delle vacanze, viaggiare e pagarsi il mutuo della casa

Paolo GalloForse il titolo di questo articolo è un po’ ambizioso. O forse no. Anche perché ci riescono migliaia di fotografi ogni giorno, ci riesco io e hai le possibilità di riuscirci anche tu.
Mi chiamo Paolo Gallo e sono un fotografo di microstock. Se non conosci il microstock sappi che non è nulla di complicato: si tratta di agenzie fotografiche online che rivendono i tuoi scatti in tutto il mondo e in qualsiasi ora, anche mentre tu stai dormendo. 
Mi occupo di microstock da ormai diversi anni e collaboro con tutte le principali agenzie del settore, vendendo al momento circa 1200 immagini al mese, avendo una splendida attività part-time di fotografo da affiancare al mio lavoro principale. 
Mi ci pago davvero il mutuo della casa? Sì. E’ così facile? Se sai come fare e ci metti la giusta serietà, sì. 
Se non hai ancora conosciuto il mondo del microstock ma hai lo spirito del fotografo che ormai da diversi (troppi) anni ti bussa dentro perché vuole uscire alla luce del sole, sappi che mai come oggi è stato facile fare il salto della barricata che in passato separava il fotografo amatoriale da quello professionista. Questo avviene oggi perché nell’ultimo ventennio abbiamo assistito ad un doppio fenomeno che ormai è giunto a maturazione: l’accesso di massa a Internet e lo sviluppo di ottime fotocamere digitali a prezzi accessibili. Questi due eventi contemporanei hanno stravolto il mondo delle agenzie fotografiche tradizionali.

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Come e perchè dobbiamo sfruttare la comunicazione a nostro vantaggio

Clotilde De MeoPotresti scalare una montagna, ottenere un risultato incredibile, battere un record, fare una scoperta importante, ma se nessuno lo sapesse? E’ come se non fosse mai avvenuto! Le persone parlano di ciò che conoscono, di quello che viene raccontato loro, comprano un prodotto perchè lo hanno visto in una pubblicità o perchè qualcuno gliene ha parlato, vengono a conoscenza di un servizio o di un evento perchè hanno ascoltato la notizia alla radio, alla tv oppure hanno letto un articolo su Internet o sul giornale. 

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Come affrontare il momento di crisi e riconquistare la propria clientela

Paolo TodiscoCari amici, lettori dopo tanto tempo torno a condividere con voi le mie riflessioni sul momento economico attuale. Visto che il mio settore è quello della ristorazione, sono certo quando affermo che la sofferenza è grande e che lo sconforto spesso rischia di prendere il sopravvento. Proprio adesso, però, bisogna avere il coraggio di cambiare rotta. Come descrivo nel mio ebook dal titolo “Avviare un Ristorante” ritengo obbligatorio, in periodi come quello attuale, impegnarsi per cambiare qualche cosa e fare in modo che la gente ricominci a parlare di noi. Oggi come mai prima d’ora è fondamentale distinguersi, farsi notare, farsi vedere.

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Come coniugare Calvino e i social network

Roberto SaffirioPartendo dal presupposto che nella comunicazione, come nel resto delle cose della vita, provare non significa necessariamente condividere, ammetto che anch’io sono tra quelli che si sono affacciati da poco a sistemi di comunicazione come Facebook, non privo di molte paure, non senza una contemporanea, piacevole sorpresa.

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