“Ho ventidue anni, ho raggiunto un buon titolo di studio, possiedo una lussuosa automobile, sicurezza finanziaria, la disponibilità della potenza sessuale e di buon prestigio, maggiore di quanto mi occorra. Adesso devo solo spiegarmi che cosa significhi tutto questo”. Questa è una lettera che uno studente degli Stati Uniti inviò a Viktor Frankl, grandissimo psicologo, ispiratore del lavoro di Stephen Covey. Io ho ventiquattro anni, non ventidue come quel ragazzo, ma capisco molto bene ciò che intendeva in quella lettera. È sotto gli occhi di tutti che il mondo che conosciamo si trova in una fase critica. Ma più d’ogni altra cosa la mia generazione sta soffrendo. E non sa neanche di cosa, precisamente. Io penso che soffra non tanto di un “vuoto di significato”, come disse Frankl, ma di un “vuoto dell’essere”, come disse uno psichiatra esistenzialista, Ronald Laing. Quello che manca è l’esperienza di se stessi. La società, l’educazione e la cultura sono progettate per togliercela.
Come ristrutturare la parola “fallimento”
di Giacomo BrunoLa paura di fallire è una delle paure croniche dei nostri giorni. Se parli con le persone, tutte quelle che incontri, o quasi, hanno paura del fallimento. Dietro questa parola, “fallire”, si celano emozioni molto negative, che impediscono alla maggior parte delle persone di provare a fare qualcosa, ancor prima di farla.
Come svuotare la mente e ritrovare serenità ed energia
di Giacomo BrunoIn diversi miei articoli ti ho parlato di quanto sia importante vivere nel Qui ed Ora per poter essere sereni ed energici. Mentre stai leggendo questo articolo però probabilmente ti starai chiedendo come riuscire ad applicare i miei consigli senza sforzarti troppo. Una cosa importante infatti e che in pochi forse ti hanno detto è che meno è impegnativo il metodo che utilizzi più sarà probabile che ottieni dei risultati.
Come allenare la propria autonomia personale
di Giacomo BrunoEssere autonomi è il sogno di tutti gli esseri umani dalla fase dello sviluppo in poi. Molti di noi si sentono autonomi ma in realtà non lo sono fino in fondo. Autonomia significa essere in grado di prendere decisioni senza lasciarsi influenzare dalle opinioni esterne. Per acquisire la vera autonomia personale bisogna imparare a “scegliere consapevolmente”. Tutti i giorni compiamo delle scelte senza rendercene conto e lo facciamo con il “pilota automatico”: questo significa non essere consapevoli fino in fondo. Cosa mangerai a pranzo? Mangerai qualche cosa che ti piace, qualche cosa che ti fa bene, qualche cosa in linea col tipo di dieta che pensi giusto per la tua salute? O semplicemente mangerai la prima cosa che ti capita? Quando vai in libreria acquisti un libro che desideri davvero leggere, il libro più venduto del momento o un libro che ti ha consigliato un amico?
Come imparare il pensiero creativo
di Giacomo BrunoOgni volta che provavo piacere nell’ascoltare musica, nell’osservare un bel quadro o un film meraviglioso, allo stesso tempo provavo una profonda sensazione di incapacità, di limite, nel credere che non avrei mai saputo fare altrettanto. Poi ho scoperto un metodo eccezionale che con gli anni ho migliorato, affinato e perfezionato ed ho scoperto che dentro di me c’era già tutto per creare, inventare e manifestare emozioni che coinvolgessero gli altri e li emozionassero.
Come realizzare i nostri obiettivi rispettando i tempi stabiliti
di Giacomo BrunoDurante gli anni dell’università, avevo preso l’abitudine di interrompere gli studi nel mese di ottobre per recarmi in Francia nella regione della Champagne, per partecipare alla vendemmia. Lavoravo per circa quindici giorni per poi, con i soldi guadagnati, continuavo a viaggiare in Francia per vacanza. I miei amici dell’università, mi sconsigliavano vivamente di interrompere gli studi proprio nel momento in cui l’attività universitaria riprendeva in pieno e mi dicevano: «Rischierai di non andare avanti bene, di perdere il ritmo dello studio, con gravi ripercussioni per la durata complessiva del tuo percorso».
Come attivare energie superiori per conseguire i nostri obiettivi
di Giacomo BrunoQuando mi iscrissi al primo anno della facoltà di Ingegneria non avevo tutte le idee chiare su ciò che mi aspettava. A quei tempi non c’era ancora Internet, per cui molte notizie venivano reperite con il passaparola. Una delle informazioni che non avevo ancora ben chiara, riguardava il grado di preparazione di base richiesto a chi iniziava la facoltà di Ingegneria.
La PNL nella nostra vita quotidiana
di Giacomo BrunoCiao, ogni tanto ci risentiamo, e so che questo ti fa piacere. Certo, non sempre il mattino ha l’oro in bocca, oppure non tutte le mattine ti alzi con il piede giusto, ma… Lasciamo stare i ma e i non (ti fanno stare, consciamente e inconsciamente, male) e passiamo ai come (migliorare) e ai quando (passare all’azione). Eccomi, quindi, qui con un dispenser di energia e con un frullato di frutti di stagione (ossia, quanto di meglio la PNL ha “modellato” dai vari approcci esistenziali e dalle tecniche di miglioramento personale).
Stress e rilassamento: due facce della stessa medaglia
di Giacomo BrunoCiao, oggi voglio parlarti dello stress. Nella società odierna, con tutti i pensieri e problemi che circondano l’uomo (crisi a parte) è difficile staccare la spina completamente e rilassarsi. Lo stile di vita è sempre più frenetico, ma basterebbero anche solo per 5 minuti di meditazione o di rilassamento per poter affrontare la giornata con più vigore.
Come ottenere i risultati desiderati
di Giacomo BrunoIl film Shine è basato sulla storia vera del pianista australiano, David Helfgott. Il padre di David, sopravvissuto all’Olocausto, aveva fortemente trasmesso a David la necessità di condurre una vita in famiglia, comportandosi in maniera riservata in modo da evitare le possibili minacce che i contatti con gli ambienti estranei alla famiglia potevano comportare.
Come essere felici in ogni istante
di Giacomo BrunoVivere il qui ed ora è una delle prerogative di molte filosofie e religioni. Vivere nel qui ed ora può essere un efficace rimedio a molti dei nostri problemi emotivi. Non è facile vivere nel qui ed ora se non siamo abituati a farlo ma ci sono alcuni semplici suggerimenti che posso darti per riuscire nell’intento. Inizia a descrivere ad alta voce le azioni che stai compiendo, sembra banale ma ti può aiutare a concentrarti sul momento presente. Utilizza affermazioni come “Io sono” o “Io penso” per descrivere il tuo stato d’animo attuale.
Il segreto per vivere a lungo e in buona salute
di Giacomo BrunoSono tante le ricerche finalizzate a individuare la ricetta per vivere a lungo e bene. Le comunità dei centenari in vari paesi nel mondo sono oggetto di attente osservazioni volte a capire cosa consenta ai loro abitanti di superare agevolmente il secolo di vita. Sono molte le specificità che caratterizzano e contraddistinguono ciascuna di queste comunità in fatto di nutrizione, stile di vita, interazione sociale.
Come eliminare le abitudini che ci impediscono di raggiungere i nostri obiettivi
di Giacomo BrunoIl grande naturalista francese dell’Ottocento Jean Henry Fabre fece un esperimento utilizzando i bruchi di processionaria. Questi bruchi si nutrono di aghi di pino e usano muoversi in fila indiana, ognuno attaccato con la testa alla coda di quello che lo precede. Fabre prese un grosso vaso in terracotta, dove al centro era piantato un alberello di pino, e vi dispose sul bordo i bruchi di processionaria in modo tale che il primo bruco fosse collegato con l’ultimo, a formare un cerchio completo.
Creativi si diventa: ecco come!
di Giacomo BrunoIo non sapevo disegnare. Non sapevo neanche inventare nulla. Ero impacciato e timido. Poi la sordità, improvvisa, totale, dopo un incidente in mare e in un giorno silenzio assoluto fuori di me. Così ho conosciuto dentro di me cose che neanche pensavo potessero esistere ed ho compreso come il talento sia solo una serie di convinzioni e strumenti che possono essere appresi.
Come attivare la chimica della felicità
di Giacomo BrunoQuando sentivo nominare la parola “felicità” , il mio immaginario andava ad una realtà perfetta, dove tutto era esattamente come avrei voluto che fosse, dove tutto funzionava a meraviglia, dove regnavano rapporti idilliaci con le altre persone e altre fantasticherie del genere. Un immaginario irrealizzabile. Ecco perché continuavo a dichiarare che la felicità non esiste. Al massimo esistevano momenti di serenità che duravano un soffio, perché subito succedeva qualche situazione che rompeva l’incantesimo.