Come coltivare delle amicizie soddisfacenti
di Giacomo BrunoIn linea generale, le grandi amicizie nascono sempre quando noi, interiormente, siamo pronti ad accoglierle: una parola, uno sguardo d’intesa, una risata che all’improvviso ci rivela che quella persona è simpatica, interiormente ricca, pronta a dare e a ricevere, ed è fatta. Abbiamo compiuto il primo, fondamentale passo in avanti che ci permette di entrare in relazione con gli altri. Ma questo è sufficiente? No, perché poi occorrono spazio e tempo per coltivare il rapporto che è appena nato. Cosa peraltro sempre più difficile, visto che molti di noi conducono esistenze con l’acceleratore a tavoletta. Riuscirci, comunque, non è impossibile. Basta metterci tanta buona volontà, oltre a conoscere e applicare alcuni segreti. Ve li svelo uno a uno.
Tolleranza= questo è un sentimento da usare su tutti i fronti, dalla sfera pratica a quella emotiva. Chi è rigido e inflessibile, difficilmente può costruire buone amicizie. D’altronde gli amici servono anche a questo: a offrirci nuove occasioni per cambiare, trovando quel nuovo equilibrio dentro di noi che nasce dal confronto con opinioni e atteggiamenti diversi da quelli che ci caratterizzano.