Come aiutare i bambini prematuri a crescere bene con la musica di Mozart
Sapevi che i bambini nati in maniera prematura possono essere aiutati nella loro crescita grazie alla musica di un genio nato nel 1756?
Proprio cosi, e il genio in questione è Wolfgang Amadeus Mozart.
Uno studio dell’Università di Tel Aviv, in Israele, ha rivelato che i bebè nati prima dei nove mesi tendono ad acquisire più velocemente peso se cullati dalle magiche note di Mozart.
Nello specifico sembra che le note del “Flauto Magico”, facciano particolarmente bene ai neonati prematuri.
Gli stessi ricercatori, sulla rivista americana Pediatrics, spiegano che l‘aumento di peso è la conseguenza dell’azione rilassante della musica: “Con le note del genio austriaco, i neonati si agitano meno, si rallenta il loro metabolismo e si riduce il dispendio di energie”.
Se invece ascoltano Bach o Beethoven (con tutto il rispetto per questi due grandi compositori), non vi sono particolari miglioramenti.
Dunque, ormai è un dato di fatto: la musica aiuta i bambini a crescere bene e positivamente.
Se fossi un neo papà, sin dai primi mesi in cui mia moglie rimarrebbe incinta, cullerei il suo pancione e farei ascoltare a “mio figlio, seppur ancor feto”, la straordinaria musica di Mozart.
Bastano un paio di cuffiette sulla pancia e un buon mp3 e, naturalmente, un po’ di costanza nell’applicare la tecnica quotidianamente.
Inoltre, indipendentemente dal fatto che un bambino possa nascere prematuro o meno, credo che sia molto intelligente utilizzare la musica e in particolar modo, le note di Mozart come sottofondo per il suo riposo.
Nel mio ultimo ebook, Pensiero Positivo per bambini, ho fatto un lavoro certosino e raccolto molte testimonianze scientifiche a favore delle tesi che suggerisco.
Questa notizia, per esempio, è tratta da un interessante articolo di Ottavio Giacobbe, apparso su: OK – La Salute prima di tutto, nel febbraio 2010.
Se sei una neo mamma, un neo papà, lasciami un commento al post.
A cura di Giancarlo Fornei