Come avere il controllo del proprio bilancio famigliare
Ormai è già trascorso un mese dall’inizio dell’anno; probabilmente alcuni di voi avranno pensato di analizzare come sono andate le finanze personali del 2010. Per molti, tale analisi “a posteriori” è già un grande risultato se oggi riescono a ricordare come hanno speso i propri soldi nel 2010 e per che cosa.
Provate a rispondere alle seguenti domande relative alle vostre uscite del 2010:
– quanto ho speso di riscaldamento?
– quanto ho speso di bollette di energia elettrica – acqua – gas?
– quanto ho speso per l’auto (bollo + assicurazione + officina + carburante)?
– quanto ho speso per la casa (affitto + spese condominiali + tasse + manutenzione)?
– quanto ho speso per le vacanze estive (hotel + spese viaggio + divertimenti)?
– quanto ho speso mediamente ogni mese per gli alimentari?
– quanto ho speso per la scuola dei figli (libri, mensa, trasporti, lezioni private… )?
– quanto ho speso per sport, svago, cultura, divertimento?
La lista potrebbe ulteriormente allungarsi ed essere personalizzata in base alle esigenze, agli usi e ai costumi di ogni famiglia.
L’utilità di una simile analisi è facilmente immaginabile: in un periodo di diffusa crisi, di instabilità ed incertezza economica, è decisamente opportuno avere ben chiaro dove vanno a finire le risorse economiche che si hanno a disposizione, ma soprattutto avere un controllo delle spese per evitare gli sprechi. Sarebbe sciocco rinunciare all’acquisto di cose utili dopo aver fatto spese rivelatesi di minor interesse.
A tale scopo l’informatica ci viene in aiuto e semplifica tale analisi, a patto di saper usare un semplice foglio elettronico (es. Excel, Open Office o Symphony) e avere la costanza di registrare almeno una volta alla settimana le spese sostenute nel periodo.
Conoscendo l’andamento delle spese famigliari inserite con regolarità, sarà certamente più semplice accorgersi per tempo dove si annidano gli sprechi, dove si può migliorare e dove poter fare delle economie senza penalizzare la qualità della vita; una visione più realistica della vostra capacità di risparmio vi aiuterà a fare dei “progetti” di investimenti futuri sostenibili e potrete valutare con maggior precisione i possibili rischi di insolvenza.
La base per una gestione corretta e responsabile delle risorse famigliari sta nella massimizzazione dei risultati, ove però sia possibile anche una minimizzazione degli sforzi. Organizzando le informazioni saprete dove migliorare la vostra gestione finanziaria e, anche in periodi difficili, avrete gli strumenti per decidere consapevolmente il vostro stile di vità.
Ricordatevi sempre: battere la crisi… Si può!
A cura di Alberto Barbieri
Autore di Battere la Crisi, Difesa Personale