Come comunicava il più grande persuasore di tutti i tempi
Il più grande persuasore di tutti i tempi a giudizio di molti è stato Gesù Cristo. A prescindere dalle credenze religiose di ciascuno e dal carattere divino o umano che si possa attribuire a questa figura storica, anche gli atei più convinti non potranno dissentire sul fatto che Gesù di Nazareth avesse un potere persuasivo straordinario.
In particolare possiamo imparare qualcosa da lui nell’episodio del “reclutamento” dei due fratelli Simon Pietro e Andrea.
I vangeli raccontano che Gesù, passando sulle sponde del lago di Galilea, notò questi due fratelli intenti a svolgere il loro lavoro di pescatori, ovvero a gettare in mare le reti. Come poteva convincere queste due persone, che non lo avevano mai visto, ad abbandonare seduta stante la propria attività e seguirlo verso un destino ignoto?
Avrebbe potuto fargli un lungo ed elaborato sermone sui principi della religione cattolica, sulla salvezza dell’anima, o ancora li avrebbe potuti far riflettere sulle pene che li avrebbero attesi dopo la loro morte se avessero continuato a vivere in modo dissoluto. Altrimenti, avrebbe potuto camminare sull’acqua davanti a loro per convincerli con un atto miracoloso (anche se questo sarebbe stato un clamoroso esempio di persuasione poco etica!).
Invece niente di tutto questo. Gesù, dicono le scritture, li riesce a convincere con una semplice frase: “Seguitemi, vi farò pescatori di uomini”. Andiamo ad analizzare i due aspetti principali di questa frase e quello che ne possiamo imparare per diventare migliori persuasori:
1. Utilizza un linguaggio semplice.
È riferita esattamente a quello che stavano facendo i due. Quanto più si riesce a parlare con termini familiari e pertinenti alla realtà del nostro ascoltatore, tanto più avremo la sua attenzione. Pescare per Pietro e Andrea era la loro vita, qualcosa che capivano molto bene e che potevano visualizzare con estrema facilità.
2. Dà una prospettiva molto più ampia.
Cosa ti sentiresti più motivato a fare: pescare dei semplici pesci o “pescare” (inteso come salvare, aiutare) altri esseri umani? Quale attività potrebbe essere più gratificante, appagante e ti permetterebbe di dare un maggiore senso alla tua esistenza? Se riusciamo a dare al nostro interlocutore un’immagine motivante del futuro che lo attende aderendo alla nostra proposta, avremo ottime possibilità di persuaderlo.
Gesù riesce con una semplice frase a entrare in sintonia con i due pescatori e fornire loro una prospettiva futura estremamente motivante.
Straordinario esempio di persuasione etica da parte di un vero “maestro” della persuasione!
A cura di Marco Germani
Autore di I Meccanismi della Persuasione