Come disegnare oggetti simmetrici
Può capitare, realizzando un fumetto, di dovere disegnare oggetti con forme simmetriche, ad esempio vasi, bottiglie, coppe, o volti visti di fronte.
Quando un oggetto è assolutamente simmetrico, in qualunque modo lo si guardi la sua forma non perderà quella regolarità, per cui il lato destro è esattamente uguale al sinistro. Diverso è il caso in cui il soggetto è simmetrico solamente se visto da una particolare angolazione, per esempio, il volto umano. In questo caso, consiglio sempre di evitare la scelta di questa angolazione particolare. Un volto di tre quarti, infatti, risulta più facile da riprodurre e più interessante.
Ciononostante, potremmo trovarci ad essere obbligati a riprodurre un volto frontale. Ecco allora che il disegno presenterà le stesse difficoltà, anzi maggiori, del disegno di un oggetto perfettamente simmetrico.
Prima di procedere con il trucco per ottenere disegni non squilibrati e imperfetti, sarà bene fare un piccolo ripasso del significato di simmetria. Immaginiamo di avere di fronte un viso visto di fronte, e immaginiamo di piantare un’asta perpendicolarmente al terreno. Appoggiando l’asta sulla punta del naso, essa dividerà otticamente il soggetto in due parti, una destra e una sinistra, specularmente uguali tra loro. Quell’asta sarà il vostro “ASSE DI SIMMETRIA”.
Un altro piccolo esperimento: mettetevi di fronte a qualcuno che sia seduto al vostro stesso tavolo e ditegli di tenere uno specchio, di taglio, perpendicolare al tavolo e alla sua faccia. Guardando la metà del viso e insieme la sua immagine riflessa, vedrete una faccia le cui metà sono perfettamente identiche tra loro, ma speculari. Nella realtà, infatti, le due metà del volto non sono identiche, ma nonostante questo, quando vi accingete disegnare un volto, dovrete far finta che le due metà siano uguali. Solo in un secondo momento, infatti, potrete apportare quelle piccole modifiche che renderanno il viso somigliante. Perché non disegnarlo subito come è in realtà? Semplice: questo passaggio intermedio, vi aiuterà a tenere sotto controllo la tendenza naturale a disegnare le due metà eccessivamente diverse tra loro, conferendo al vostro disegno un aspetto più regolare.
Un esercizio: ponetevi di fronte a una bottiglia e, senza alcun accorgimento, provate a disegnarla il più esattamente possibile uguale all’originale. Vedrete che non riuscirete a disegnare le due metà speculari uguali l’una all’altra. Se piegherete il foglio a metà nel senso dell’altezza, lungo l’asse di simmetria, cioè, e guaderete il disegno in controluce, vedrete che le due metà saranno notevolmente diverse l’una dall’altra.
Provate, ora, invece, a disegnare la metà sinistra procedendo dall’alto in basso e la destra nel senso contrario, cioè dal basso verso l’alto. Noterete un risultato qualitativamente superiore!
Un altro trucco? Disegnate solo una metà su un foglio. Poi sovrapponete ad esso un secondo foglio, e ricalcate l’immagine appena prodotta. Ora, capovolgete il primo foglio e ricalcate di nuovo l’immagine, ma accostandola al primo disegno ricalcato.
Ecco raggiunta la perfezione! Complimenti!
A cura di Giorgio Di Vita