Come entrare nel magnifico mondo del collezionismo
Confessi chi di voi non ha mai collezionato qualcosa in vita sua ? Siano esse farfalle, soldatini, o le più impegnative opere d‚arte. Per qualcuno è anche uno strumento per fare soldi e un metro per misurare il proprio successo personale e finanziario. Per diventare collezionisti non è necessario avere soldi a palate, essendo più importante la passione.
Si può pertanto dire che il fattore che più facilita il collezionismo è la sua semplicità. Ma ci vuole, quella si, tanta costanza e tenacia. Le opportunità sono molte così come le possibili fregature. Negli anni ‚80, in piena estasi di colori e divertimento, furono non pochi quelli che scelsero di acquistare strani e variopinti orologi noti con il nome di Swatch.
Costavano un sacco di soldi ed erano anche spacciati come investimento. Chi voleva essere trendy doveva metterne al polso uno e nel cassetto della propria casa un altro. Fu una febbre che durò un decennio per poi riparare nel dimenticatoio. Negli anni ‚90, ci imbattiamo in un altro fenomeno di costume: il collezionismo di schede telefoniche. La gente batteva palmo a palmo i tabaccai della propria città per assicurarsele. Un altro mini-investimento sbagliato. Il collezionista, invece, ha un metodo e non improvvisa mai.
Ho quindi provato a scrivere questo breve ebook per indirizzare i collezionisti di piccoli e grandi oggetti, nonché soprattutto quelli che ancora non sanno di esserlo, verso un’efficiente gestione e valorizzazione dei propri beni. Li voglio inoltre spronare perché promuovano la loro passione e diventino collezionisti all’ennesima potenza. Per diventare collezionisti in fondo basta crederci.
A cura di Federico Zucchelli