Come fare la scelta migliore del mutuo
Dopo la crisi finanziaria cui abbiamo assistito le banche hanno reagito alzando il loro “spreads”, ossia i loro guadagni.
Sono state molte le insolvenze, ossia i casi in cui tanta gente non ha ottemperato al puntuale pagamento delle rate.
Oggi come oggi, chi si appresta ad acquistare un immobile ed ha bisogno di ricorrere al credito bancario trova molte più difficoltà che in passato.
I criteri per poter essere ritenuto un pagatore affidabile sono divenuti più rigidi e severi.
Nel frattempo, i prezzi delle case sono scesi meno di quello che si dica.
Diventa dunque fondamentale effettuare una scelta intelligente del mutuo, che tenga conto oltre che dello spread applicato, di tutti gli altri oneri che il mutuo comporta, con un occhio particolarmente rivolto ai costi delle polizze assicurative che sempre più spesso stanno diventando obbligatorie.
Non lasciamoci ingannare da bassi spreads ed alte polizze!
Molti lettori mi scrivono chiedendomi un consiglio sulla scelta tra variabile e fisso. Non esiste una ricetta magica per tutti, bisogna tener conto delle singole esigenze e dei futuri progetti di spesa.
Di certo, per chi come me ha visto in passato ben altri tassi, quelli di oggi sembrano particolarmente bassi. Con uno spread accettabile non sarebbe male “bloccare” il tasso, tenuto conto che oggi è possibile sempre fare la surroga del mutuo.
A cura di Guido Di Domenico
Autore di Come Scegliere il Mutuo, Grandi Traders per Piccoli Traders, Scalping Intraday