Come Ottenere la Felicità con un Piccolo Gesto (parte seconda)
Nella prima parte di questo articolo abbiamo visto che è possibile usare la fisiologia per influenzare il nostro stato emozionale e, per dimostrarlo, vi ho raccontato come in bilico su un palo alto 12 metri è bastato alzare lo sguardo e fare un respiro profondo per far sparire tutte le brutte sensazioni che stavo provando e trovare il coraggio per lanciarmi verso un trampolino lontano 2 metri.
Sulla fisiologia sono basate tante tecniche che possono essere sfruttate per “guidare” i nostri stati emotivi e uno dei più simpatici è lo Scramble, una tecnica che ci permette di eliminare o attenuare quelle credenze, quei comportamenti e quegli atteggiamenti negativi che ci limitano nella vita di tutti i giorni.
Riusciamo a raggiungere questo risultato perché sfruttiamo i condizionamenti neuro-associativi e cioè le associazioni che si formano tra uno stimolo e la sensazione che è legata allo stesso.
Ricordate i famosi cani di Pavlov? Questo fisiologo russo creò un condizionamento neuro-associativo nei suoi cani semplicemente facendo suonare un campanello ogni volta che li faceva mangiare. Dopo aver ripetuto questa esperienza un certo numero di volte si notò che bastava far suonare il campanello per far sì che i cani cominciassero ad avere una salivazione abbondante.
Lo stesso meccanismo può essere usato con le persone. Immaginiamo che una persona a un certo stimolo risponda con una associazione dolorosa o limitante. Con lo Scramble cercheremo di eliminare questa associazione negativa e sostituirla con un’altra che invece dia delle sensazioni o emozioni potenzianti. Se riusciremo nel nostro intento quando la prossima volta ci troveremo di nuovo ad affrontare situazioni simili verremo condizionati in positivo e non in negativo ottenendo risultati sicuramente migliori.
Ma quali caratteristiche deve avere lo Scramble per poter avere la massima efficacia? Deve essere divertente, fortemente associato alla credenza o al comportamento ed essere ripetuto più volte. I cani di Pavlov non cominciarono a salivare al primo esperimento.
Ma vediamo quello che è il procedimento che dobbiamo seguire per ottenere il miglior risultato possibile.
- Per prima cosa alzati in piedi (sfrutta la Fisiologia).
- Concentrati sulla situazione, sulla credenza o il comportamento che ti dà fastidio e dai una valutazione da 1 a 10 del grado di malessere che provi. La situazione può essere quella che vuoi, dalla paura dei ragni al disagio nel parlare in pubblico.
- Visualizza la situazione che vuoi cambiare rappresentandolo in modo stupido, confuso, strano. Ad esempio, immagina di fare movimenti strani mentre rivivi la situazione, di avere atteggiamenti buffi e imbarazzanti come mettersi le dita nel naso, in bocca o nelle orecchie. Di parlare usando un tono di voce stridulo o addirittura cantando.
- Ripeti più volte tutto il procedimento in modi sempre più strani e divertenti.
- Dopo aver ripetuto alcune volte la procedura controlla nuovamente il livello di fastidio che ti dà la situazione. Se la sensazione negativa è sparita o notevolmente attenuata, il lavoro ha avuto successo.
- A questo punto cerchiamo di sostituire nella nostra mente la vecchia sensazione di disagio con una nuova sensazione positiva. Visualizza te stesso nel futuro. Immaginati nella stessa situazione solo che adesso ti stai comportando in maniera completamente diversa, ascolta cosa stai dicendo, assapora le belle sensazioni che stai vivendo. Rivivi la situazione in maniera positiva.
Conosco persone che grazie allo Scramble ed altre tecniche simili hanno eliminato vere e proprie fobie e superato esperienze negative che le avevano pesantemente condizionate.
Molte di queste tecniche sono descritte nel mio ebook e chi vuole scoprire tutti i segreti su come vivere sempre in uno stato di benessere emozionale sappia che si trova a un solo click da Le 7 Regole della Felicità.
A cura di Massimo Di Renzo
Autore di Le 7 Regole della Felicità