Come risolvere i problemi sfruttando i meccanismi del networking
Presto o tardi chiunque arriva ad intuire l’importanza dei network e delle reti all’interno delle quali si trova naturalmente inserito. Purtroppo nessuno ci ha insegnato a comprendere i meccanismi e le regole delle reti, pertanto succede spesso che non appena questa consapevolezza affiora nella propria mente razionale subito l’attenzione si sposta su qualcosa di differente.
Il risultato più frequente è la perdita di una grande occasione per comprendere e analizzare le situazioni con le quali abbiamo a che fare.
In questo senso, fin dai primi studi su questa materia, compresi che il Fattore Network potesse rappresentare un grande strumento di analisi e problem solving, perché in qualsiasi situazione problematica vi sono delle implicazioni di networking.
Conoscere i meccanismi di funzionamento dei network può rivelarsi così un aiuto molto efficace per analizzare in maniera nuova un problema o una circostanza dalla quale facciamo fatica ad uscire. Inoltre, il Fattore Network può offrire un notevole aiuto per riconoscere opportunità e strategie di risoluzione che in precedenza non erano facilmente individuabili.
Per tradurre in pratica queste opportunità è possibile utilizzare dei principi guida che per brevità riporto riassunti in tre passi (ovviamente potete trovarli approfonditi con spiegazioni di supporto e case history all’interno del mio manuale sul Fattore Network).
PASSO 1: Il primo passo del Fattore Network suggerisce di riconoscere che ogni situazione problematica è inserita in un network / fa parte di una rete. Il consiglio è pertanto di analizzare la rete all’interno della quale il problema si è presentato per sfruttare le tante opportunità ancora inespresse.
PASSO 2: Ora che si possiede una chiara rappresentazione mentale della rete nella quale è sorto il problema è possibile osservare i collegamenti e i link presenti tra i vari elementi, e in particolar modo quelli che definisco come i contatti deboli. E’ necessario concentrarsi su quest’ultimi per trovare soluzioni differenti da quelle mainstream o senza vie d’uscita.
PASSO 3: Ultimo punto: è ora possibile mettere in pratica il Fattore Network. Nel concreto, significa smettere di vivere passivamente la rete nella quale si è creato il problema iniziando a sfruttate le intuizioni e le idee trovate con i passi 1 e 2 per cambiare l’aspetto della rete e trasformare la situazione problematica in quella desiderata.
Vi sono alcuni punti particolarmente importanti in questi tre passi che richiedono un ulteriore approfondimento, ma questa strategia di problem solving è già in grado di farvi comprendere l’enorme influenza che potete avere all’interno dei network a cui partecipate.
A cura di Stefano Calicchio
Autore di Il Fattore Network e Ufficio Stampa 2.0