Come usare l’enneagramma per creare rapporti, cominciando dal ristorante

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Antonio MeriddaL’enneagramma è un metodo semplice e facile per schematizzare la personalità di chiunque e riuscire, quindi, a mettersi in sintonia anche con perfetti sconosciuti. Sono solo 9 le tipologie cui bisogna riferirsi, tutte complete di un proprio comportamento di base, linee guida e sistema di valori.

I 9 modelli presentati sono variabili, ma si rifanno a schemi fissi di riferimento. Tramite questi, in pochi secondi è possibile avere una traccia su chi ci troviamo davanti. I sistemi per ottenere il corretto “enneatipo” (come si definisce nell’enneagramma) sono numerosissimi. Facciamo un esempio e vediamo subito come creare argomenti interessanti.

Uno dei test più semplici è quello dell’aspetto e dell’atteggiamento con il cibo: infatti tutti noi in questa attività necessaria mostriamo noi stessi. C’è chi è spavaldo, chi è affrettato, chi si gusta ogni portata, chi non ha molto interesse per il cibo, chi scherza a tavola, chi è riservato. Tutti questi modi di fare sono tipici di ogni enneatipo, e in quanto tali possiamo riferirli a un modello da seguire.

Il famoso “test del ristorante”:
Tipo 1 il Perfezionista: “mi porti il piatto della casa, ma non troppo cotto, e senza salse piccanti. Aggiunga a parte della maionese, ma di quella light”. (sa cosa vuole, e come lo vuole. È molto preciso e pignolo!)
Tipo 2 l’Altruista: “lo stesso che ordina il mio amico!” (gli piace far parte del gruppo ed evitare di stonare con gli altri)
Tipo 3 il Manager: “aragosta con crema di tartufi, e in fretta. Il tempo è denaro”. (ama dimostrare quanto vale e che può ottenere quel che vuole)
Tipo 4 il Romantico Tragico: “oggi mi sento molto malinconico… spaghetti semplici, come li faceva mia mamma…” (è portato a seguire i suoi sentimenti più che la sua testa)
Tipo 5 l’Eremita: “una cosa semplice e poco costosa”. (detesta spendere soldi inutilmente, e il cibo non lo affascina molto)
Tipo 6 lo Scettico: “com’è la frutta? Di stagione? Ma è da orto biologico? Non è che mi rifila quella del supermercato, mi raccomando!” (non si fida mai di nessuno)
Tipo 7 l’Epicureo: “cosa mi consiglia lo chef? Perfetto, ci aggiunga un buon vino!” (adora mangiare e bere, e non gli importa di altro: vive il presente)
Tipo 8 il Boss: “champagne, offro io per tutti!” (vuol sempre dimostrare di comandare e di decidere per tutti)
Tipo 9 il Diplomatico: “cosa c’è di pronto? Mi piacerebbe il riso, ma chiede molto tempo, non vorrei disturbare il cuoco” (preferisce assecondare gli altri che imporre i propri gusti)

Ovviamente, ci sono eccezioni allo schema. Si tratta appunto di linee guida, da seguire nella maggior parte dei casi, ma presentano sempre delle piccole variazioni dovute all’esperienza e all’educazione personale. Ci saranno tipi 3 che vogliono festeggiare, e si comporteranno come 8 o 7. O tipi 1 che hanno avuto una brutta giornata, e ordineranno come dei 4. Ma nella maggior parte dei casi, tutti seguono uno schema ben studiato.

Il nostro cervello è molto efficiente, e uno schema è facile da seguire sempre. Per questo l’enneagramma è automatico, quel che serve è un minimo di pratica, e renderà i rapporti con gli altri molto più efficaci e divertenti.

A cura di Antonio Meridda
Autore di Enneagramma per Tutti

Pubblicato il: 15 Luglio 2010