Editore digitale censurato su Facebook per aver dato libri gratis
In Bruno Editore siamo sempre stati molto ligi alle regole. Investiamo su Facebook ADS da una decina di anni e abbiamo maturato una lunga esperienza in fatto di regole, norme, e divieti.
Anni fa ho scritto un articolo per Marketing News su come riattivare un account Facebook disabilitato o bannato, articolo visto decine di migliaia di volte.
Questo perchè Facebook e i social in generale hanno regole molto stringenti che tendono a preservare l’esperienza utente, anche a costo di perdere un inserzionista che spende milioni di euro in pubblicità.
Quindi siamo molto attenti agli annunci che pubblichiamo.
E MAI ci saremmo aspettati una censura per aver deciso di pubblicare il nostro canale dove lanciamo i libri gratis.
E’ accaduto pochi giorni fa quando, dopo poche ore dal lancio della nuova sponsorizzata, Facebook ci avvisa che il nostro account è stato “disabilitato” per violazione delle regole.
Quali regole?
Sembrerebbe che il dare libri gratis sia stato scambiato per pirateria!
Ma sono i libri della nostra casa editrice! Per i quali disponiamo di pieni diritti d’autore.
E per i quali gli Autori stessi ci pagano per promuoverli gratuitamente sui nostri canali per farli arrivare a decine di migliaia di persone. Per diventare Bestseller della classifica di Amazon.
Sono imprenditori e professionisti che pubblicano un libro per farsi conoscere e far conoscere la propria attività di business. Per avere maggiore autorevolezza, visibilità e essere riconosciuti come gli esperti del loro settore.
Tutto in regola quindi.
Lo so è un momento duro per i social.
Fake news, vaccini, novax, green pass.
I social sono combattuti tra libertà di opinione e censura delle fake news.
E gli algoritmi sono sempre più duri e tendono a stroncare dopo poche segnalazioni negative.
Ma stavolta hanno sbagliato.
Così ho richiesto il controllo manuale di un operatore.
Lì per lì non ti risponde nessuno.
Così ho iniziato a fare sponsorizzate non più dal profilo di Bruno Editore, ma da quello mio personale, dalla mia pagina Giacomo Bruno.
Ne sono consapevole. E’ un annuncio forte.
I complottisti si sono scatenati: “è fake” “nessuno ti ha bloccato” ” è solo una trovata pubblicitaria”.
Che poi se anche fosse stata una trovata pubblicitaria, beh, sto pubblicizzando un canale di libri gratis. Non mi sembra di fare un dispetto a qualcuno.
E invece no, è tutto vero.
Comunque… come è finita con il controllo manuale?
Con le scuse di Facebook!
Tuttavia il risultato è solo a metà.
Ci hanno riabilitato l’account ma per qualche motivo oscuro non possiamo più fare sponsorizzate dalla pagina pubblica di Bruno Editore. Inammissibile.
Ho fatto ricorso e ancora nessuna risposta.
Vi aggiorno.
Nel frattempo, non posso che invitarti sul canale Telegram dei libri gratis:
https://t.me/numero1pubblico
Prima che qualche oscuro potere ce lo porti via! 😉
Giacomo Bruno