Giacomo Bruno: il Mio Viaggio dell’Eroe
Nel 2001 ero un ragazzo di 24 anni che studiava Ingegneria Elettronica all’Università La Sapienza di Roma. La mia vita scorreva tranquilla e spensierata, vivevo con mia madre, senza grandi preoccupazioni. Il mio mondo ordinario era confortante e sicuro.
Ma all’improvviso, nel luglio di quell’anno, il mio mondo venne sconvolto da una notizia devastante: mia madre aveva una leucemia terminale. Gli specialisti prevedevano che nella migliore delle ipotesi avrebbe avuto al massimo 2 o 3 anni da vivere. Una vera condanna a morte. E purtroppo ebbero ragione.
In quel momento, tutto sembrò crollare intorno a me, e mi ritrovai in un profondo buio interiore. L’Universo mi stava chiamando, ma con decisione rifiutai la “chiamata”: non accettai quel destino e mi spensi completamente. Non potevo più continuare la mia vita ordinaria e sospesi gli studi per dedicarmi completamente a mia madre. La mia routine quotidiana si trasformò in un ciclo di trasfusioni di sangue in ospedale, un’esperienza dolorosa che durò per diversi mesi.
Tuttavia, come spesso accade nei racconti epici, una luce brillò nel mio buio. Nell’estate del 2002, il mio amico Claudio mi prestò un libro intitolato Appunti da un amico di Tony Robbins, un noto esperto di motivazione e crescita personale. Questo libro sarebbe diventato il mio primo mentore.
Cominciai a comprendere che la vita non è solo ciò che ti capita, ma anche come reagisci a ciò che ti capita. Questa nuova prospettiva mi diede la forza di reagire e di intraprendere un viaggio interiore di crescita personale.
Decisi di rimboccarmi le maniche e attraversai la soglia: iniziai a studiare e a leggere incessantemente. Quel primo anno ho letto oltre 700 libri di formazione, cercando risposte e conoscenza. I libri diventarono il mio mentore letterario, guidandomi attraverso una trasformazione epica.
Nel corso di quell’anno, incontrai anche Viviana, che dopo poco tempo sarebbe poi diventata mia moglie. Lei divenne il mio mentore nella vita reale, supportandomi in un percorso di crescita personale e professionale fondamentale. Con la sua fiducia in me, tutto sembrava possibile.
Il cammino però non fu privo di prove e sfide. Il mio successo non arrivò facilmente. Ho dovuto superare numerose difficoltà lungo il percorso. Ciò nonostante, risposi con un’azione massiccia e costante.
Nel 2002, pubblicai il mio primo libro, nato dagli appunti che avevo preso durante il mio viaggio di crescita personale. Questo libro fu il primo “ebook” pubblicato in Italia e mi fece conoscere come “il papà degli ebook” in tutta la Nazione. Da lì, insieme a mia moglie, fondai la Bruno Editore, iniziando la mia carriera di editore.
Il 2003 fu un anno cruciale, dove portai a casa diversi tesori. Conclusi con successo la mia laurea in Ingegneria, un obiettivo che avevo sospeso durante il periodo buio. Inoltre, mi cimentai nel mio primo corso di formazione, una sfida che sembrava insormontabile. Non avevo mai parlato in pubblico, ma Viviana aveva “bruciato le navi”, senza darmi la possibilità di rifiutare.
Quel giorno tornò a casa e mi disse: “Ti ho fissato una giornata di formazione nella palestra qui vicino. Cercavano formazione per le venditrici e gli ho detto che tu sei il numero1!”. Ero euforico ma spaventato. Avevo tutte le strategie e capacità dentro di me, ma non le avevo ancora mai tirate fuori. Mentre lei le aveva già viste. Lei credeva in me, più di quanto ancora non ci credessi io. Così, grazie a un’intensa preparazione, riuscii a superare questa sfida per me apparentemente impossibile. Fu un grande successo e si è concluso con un contratto di formazione molto lungo.
Ma la vita non smette mai di metterti alla prova. Nel 2010, mentre stavo ancora percorrendo il mio cammino di crescita personale e professionale, ho dovuto affrontare un nuovo dolore immenso. All’improvviso infatti ricevetti la notizia devastante che mio padre aveva un cancro in stadio avanzato. Da quel momento iniziò un nuovo e doloroso percorso, caratterizzato da visite ospedaliere e cure che, purtroppo, si rivelarono impossibili. La battaglia contro questa malattia implacabile fu una prova estremamente difficile da affrontare, ma decisi di dedicargli tutte le mie energie e il mio amore.
La lotta contro il cancro di mio padre rappresentò una sfida ancora più grande in questo viaggio che stavo percorrendo. La sua scomparsa nel giro di pochi mesi ha lasciato un vuoto profondo nel mio cuore, ma ho scelto di onorare la sua memoria trasformando quel dolore in determinazione.
Questa esperienza ha aggiunto un nuovo livello di complessità al mio percorso, ma ha anche rafforzato la mia risolutezza. Ho imparato che anche nelle situazioni più oscure e sconvolgenti, c’è la possibilità di emergere più forte e resiliente di prima. Mio padre, come mia madre, è diventato una fonte di ispirazione per il mio impegno a superare le sfide e a continuare a crescere.
Le avversità, sebbene dolorose, fanno parte del viaggio dell’eroe e continuano a plasmare chi siamo diventati. La mia storia è una testimonianza di come la resilienza, l’amore e il supporto di coloro che ci circondano possano aiutarci a trasformare il dolore in forza. È un ulteriore capitolo del mio viaggio che condivido con te, nella speranza che possa essere fonte di ispirazione anche per il tuo.
Solo molti anni dopo, come diceva Steve Jobs, ho “unito i puntini”. Ho compreso che la dolorosa perdita dei miei genitori aveva contribuito a guidarmi verso la mia carriera nel mondo della crescita personale, una carriera che mi ha regalato molte soddisfazioni nella vita. Ho realizzato che le sfide che avevo affrontato erano parte integrante del mio viaggio dell’eroe e avevano contribuito a farmi diventare la persona che sono oggi.
Da quel primo momento di trasformazione sono passati più di 20 anni. Ho tenuto sessioni di formazione per decine di migliaia di persone e pubblicato oltre 1.000 libri di imprenditori e professionisti, molti dei quali sono diventati bestseller in Italia e in tutto il mondo. La mia vita non è stata esente da problemi economici e difficoltà personali e ho affrontato dolorosi lutti.
Eppure, ho imparato che le sfide fanno parte del viaggio dell’eroe, e attraverso determinazione, resilienza, amore e il supporto di mia moglie, ho continuato a trasformare le avversità in successo. La mia storia dimostra che anche nelle situazioni più difficili, è possibile emergere come un eroe, pronto ad affrontare qualsiasi sfida che la vita ci ponga di fronte.
E forse anche tu, durante il percorso di scrittura del tuo libro sul tuo viaggio dell’eroe, unirai i puntini e scoprirai il valore di tutte le sfide che hai dovuto superare. E la tua storia si rivelerà come una straordinaria fonte di ispirazione per gli altri.
Buon viaggio!
Giacomo Bruno