Guadagnare in Borsa con il 3 Wakeup Call
Salve, cari lettori. Oggi voglio fornirvi qualche indizio su una tecnica illustrata nel mio ebook Trading a Capitali Ridotti in uscita il prossimo 28 novembre. Premesso che si tratta di una strategia molto interessante in un contesto di mercato caratterizzato da un forte trend di crescita, c’è da dire che questa tecnica risulta molto profittevole anche quando ci si trova in mercati con un trend emergente, cioè quando il potenziale di crescita è ancora inespresso.
Sto parlando del 3 Wakeup Call, un pattern di prezzo che permette di individuare interessanti opportunità di profitto (sia al rialzo che al ribasso) studiando candele con un’estensione molto ampia e accompagnate da volumi elevati. Nel mio ebook ho fornito anche il codice per creare questo indicatore sul software di Borsa ProRealTime.com, in modo tale da facilitare la visualizzazione del pattern ogni qualvolta compare su un titolo.
Negli ultimi giorni le Borse mondiali hanno vissuto nuovamente momenti difficili, evidenziando nuove flessioni e toccando nuovi minimi annuali. Tuttavia, anche in un contesto così ribassista, quando appare un 3 Wakeup Call dalle implicazioni rialziste, nascono i presupposti per implementare una strategia per guadagnare sul possibile rialzo del titolo. Vediamo l’esempio molto recente relativo al titolo Esprinet, appartenente al paniere AllStars di Borsa Italiana.
Il grafico su base giornaliera mostra come un forte trend al rialzo sia partito con la comparsa di un 3 Wakeup Call Up (cioè rialzista), evidenziato sia con la freccetta verde sul grafico dei prezzi sia sotto forma di istogramma (colore verde). Da notare anche l’esplosione dei volumi. Nel giro di quattro sedute i prezzi hanno effettuato un rally del 22% dal breakout dell’ND Point, cioè dal livello di intervento formatosi a seguito della formazione di questo pattern.
Ora voglio mostravi anche la possibile gestione dell’operazione, una volta constatata la comparsa del pattern. E’ mia consuetudine passare su un time frame più breve (di solito il 5 minuti, in questo caso il 15 minuti considerando una maggiore illiquidità del titolo) e inserire immediatamente il livello dell’ND Point sul grafico. Si interviene al superamento dell’ND Point.
A quel punto bisogna inserire uno stop loss iniziale. La migliore soluzione, per mantenere il rischio su livelli abbastanza bassi, è quella di proteggersi con uno stop loss sotto il minimo di giornata segnato fino al momento del breakout. Poi è necessaria una gestione dinamica della posizione ed è necessario utilizzare anche la tecnica del trailing stop per far correre il più possibile i profitti. Nel mio ebook ho dedicato una sezione apposita che tratta di questi argomenti relativi al money management e alla gestione delle uscite.
Il 3 Wakeup Call è una strategia che può offrire ottime opportunità di profitto anche in poco tempo e permette di usufruire di un buon rapporto rischio/rendimento passando dal time frame giornaliero a quello intraday (a 5 o 15 minuti). Un altro strumento da inserire nella “cassetta degli attrezzi” di un mini day-trader!
A cura di Nicola D’Antuono,
Autore di “Trading a Capitali Ridotti”