I bilanci dell’Alitalia: come si rischia il fallimento
In questi ultimi giorni si fa un gran parlare di Alitalia. Perché un’azienda che nell’immaginario collettivo era un fiore all’occhiello fino a poco tempo fa, al momento è in seria difficoltà e rischia il fallimento? Adesso tutti sono bravi a dire che i costi erano elevati in rapporto al flusso dei ricavi, non c’era sufficiente redditività sulle rotte internazionali, tutti si improvvisano esperti in materia.
Vi posso assicurare che da un’attenta lettura dei bilanci il crack finanziario si poteva immaginare e già da tempi lontani. Il bello di una seria analisi di bilancio è proprio la possibilità di arrivare prima degli altri a scovare preziosi sintomi deboli, che i più ignorano all’inizio, ma che invece una volta che sono più evidenti, divengono dominio di tutti quanti.
Si pensa impropriamente che leggere ed interpretare i bilanci di un’impresa è un duro mestiere, destinato solo agli addetti ai lavori, invece vi assicuro che basta avere alcune semplici nozioni fondamentali, basta essere guidati sapientemente che tutti, ma proprio tutti, sono in grado di cogliere gli elementi essenziali di un’analisi di bilancio. E’ necessaria solamente l’umiltà di accostarsi ad una materia nuova con tanta voglia di imparare e con serietà.
Mi riferisco all’acquisizione di quel livello di competenza che ci mette in grado, ad esempio, di criticare con tanta sicurezza un’azione della nostra squadra preferita senza essere mai stati allenatori o tecnici di calcio.
Non tutti hanno interesse per i numeri, molta gente li teme, si infastidisce al cospetto di tabelle piene di cifre e di bilanci. Eppure se ci riconosciamo nel ruolo di imprenditore, di risparmiatore, di professionista (avvocato, agronomo, medico), di studente, certamente nutriamo profonda curiosità per tutto l’ambiente che ci circonda e quindi potremmo avere l’esigenza di comprendere in piena autonomia, senza costrizioni o guide spirituali, quei quattro numeri importanti che sintetizzano l’essenza di un bilancio di un’azienda, della nostra attività, del comune o regione in cui viviamo
Perché lasciare ad altri la possibilità di raccontarci come è l’andamento di un’impresa o un ente che ci interessa? Applicando i filtri o adattando la realtà alle loro esigenze o fini reconditi.
Leggendo e rileggendo, o meglio studiando l’ebook Analisi di bilancio semplice, qualsiasi persona sarà in grado di acquisire una metodologia universale per farlo. La terminologia impiegata è volutamente molto semplice, comprensibile anche a chi non ha specifiche competenze in materia. L’assistenza dell’autore, attraverso i contatti via email o Skype è assicurata costantemente.
Allora anche tu saresti stato in grado di capire, da almeno un decennio che, con un margine operativo lordo (EBITDA) negativo da diversi esercizi non c’era alcun futuro per la nostra compagnia di bandiera.
A cura di Stefano Martemucci
Autore di “Analisi di Bilancio Semplice”