La Formula Vincente per i Fondi Azionari (n.3)

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Nella mia attività di Promotore Finanziario, il mio compito principale è quello di assistere i miei clienti. In periodi sfavorevoli come quello che stiamo vivendo, il cliente è bombardato da notizie negative da parte dei mass-media, è sfiduciato e teme per i suoi risparmi.È proprio in momenti come questo che un bravo consulente deve far sentire la sua voce, essere vicino al proprio cliente ed infondere un po’ di fiducia con la consapevolezza che, da sempre, nei mercati finanziari dopo la tempesta arriva la quiete e le emozioni negative devono lasciare spazio alla razionalità, evitando, così, di prendere decisioni distruttive.
In questo post allego la lettera che in questi giorni sto spedendo a tutta la mia clientela.

Gentile Cliente,

attraverso i mezzi di comunicazione Le sarà giunta notizia della crisi che si sta verificando nei mercati finanziari mondiali. In questo momento così difficile è comprensibile che la grande massa dei risparmiatori sia preoccupata e si chieda che cosa fare per tutelate il proprio denaro.

Data la situazione ho sentito la necessità di mettermi in contatto con Lei per trasmetterLe il mio pensiero su ciò che sta accadendo a livello globale.

La prima osservazione è che questa crisi, per quanto complessa e articolata, non è un fatto insolito nel sistema economico mondiale. Di qui l’importanza di conoscere l’andamento storico dei principali mercati finanziari per capire come anche questa volta verrà superata.

La seconda è che nei periodi di calo delle Piazze azionarie bisogna mantenere calma e sangue freddo ed agire in maniera lucida e adeguata, facendo ricorso anche all’esperienza e alla competenza di un operatore professionista.

L’analisi storica dell’indice mondiale Morgan Stanley Capital Index evidenzia che, nel lungo periodo, quotazioni e rendimenti crescono sempre, dato che i momenti difficili vengono poi superati e i mercati tornano a creare valore.

Le principali crisi nella storia delle Borse mondiali, dal crack del 1929, allo shock petrolifero degli anni settanta, al crollo di Wall Street nel 1987, allo scoppio della Bolla tecnologica nel 2000, sono sempre state superate ed, anzi, ad esse hanno fatto seguito lunghi periodi di espansione economica.

Anche la cosiddetta stagflazione, quel mix di stagnazione economica unita ad un’inflazione crescente, che tanto si teme in questo periodo, si è già verificata tre volte negli ultimi 35 anni. Tuttavia i maggiori esperti ritengono che una stagflazione globale, nella situazione attuale, sia un fenomeno piuttosto improbabile.

In questo momento è evidente che le Borse temono un forte rallentamento economico indotto dalla crisi del credito e dai timori di un aumento dell’inflazione.

Tuttavia personalmente io non mi aspetto una recessione, ma un rallentamento economico contenuto nella misura e nella durata. I mercati azionari già oggi scontano uno scenario di forte rallentamento ed i listini offrono opportunità di acquisto molto interessanti. Nella seconda parte dell’anno si intravedono spazi per un potenziale recupero dei mercati azionari.

Chi teme che i mercati finanziari siano regolati da leggi oscure, sfuggenti e non controllabili deve piuttosto razionalizzare che le Borse vivono da sempre dei periodi ciclici: non sono sempre in salita, nè sono sempre in discesa. I prezzi dei titoli tornano a salire da 1 a 12 mesi dopo aver raggiunto il loro punto minimo.

I mercati azionari restano, alla prova dei fatti, la tipologia di investimento finanziario che fa guadagnare di più nel tempo perché, da sempre, le Borse seguono un costante trend di crescita legato al progresso, che non si ferma mai. E le turbolenze che stanno caratterizzando i mercati in questi mesi non devono spingere investitori e risparmiatori ad abbandonare gli investimenti.

Un’ultima raccomandazione: il tempo è un fattore che minimizza i rischi di perdite e rappresenta una risorsa che incrementa il rendimento e dà sicurezza all’investimento.

Per qualsiasi delucidazione in merito a quanto esposto non esiti a contattarmi.

La ringrazio per la fiducia che fino ad oggi mi ha accordato e voglia gradire i miei più cordiali saluti.

A cura di Antonio Vaccaro
Promotore Finanziario
Autore di “Psicologia dei Fondi Azionari”

Pubblicato il: 8 Luglio 2008