Le chat più efficaci per creare nuove relazioni
Un tempo era Meetic, ora Badoo. Ebbene sì, la chat di rimorchio più valida rimane senza dubbio, a mio avviso la seconda. Quasi ogni mese ormai nasce una nuova App per il “rimorchio” in Rete. Di recente, ad esempio, n’è nata una europea. Ce n’è dunque per tutti i gusti. Una delle più divertenti è senza dubbio Once, che ti permette di incrociare una possibile partner ogni 24 ore. Ma il meccanismo di business di recente si è fatto più ricercato ed è diventato più dispendioso accedervi tramite le corone a pagamento. Che si consumano con la velocità delle fiche al casinò.
Non male nemmeno Tinder, soprattutto in alcune città italiane da Parma in giù, sin verso Roma; l’offerta d’incroci è qui davvero elevata, mentre a Milano è in netto calo. Tinder è molto gratificante all’estero, per mia esperienza. Lo scorso mese di ottobre, a Parigi, in pochi minuti ho incrociato almeno una decina di donne, una dietro l’altra. Certo, è anche una questione di fortuna “sincronica”, ma di sicuro ogni paese e città ha le sue preferenze, questo è quanto ho riscontrato.
Preferisco tuttavia Badoo, per un motivo, importante. Con la funzione “nei dintorni” puoi sempre guardarti attorno e stuzzicare chi ti piace, magari pagando una quota contenuta per i super poteri per comunicare direttamente con le tue preferite, senza aspettare che votino per te o esprimano la loro preferenza. Insomma, con Badoo le opportunità si moltiplicano e i risultati arrivano di sicuro. Parola di Dottor Lover. E se vogliamo essere schietti, il calcolo delle probabilità gioca sempre a nostro favore, anche se possono capitare giornate di magra.
Sulla chat più nazional-popolare che esista, è anche possibile ammirare le foto private dell’interlocutrice scelta. Può capitare di ricevere immagini pornografiche vere e proprie, ma in questo caso si tratta di escort che si rivelano subito o con un approccio più sofisticato. Per stanarle subito senza perdere tempo, basta aspettare la classica domanda di rito che vi rivolgono sempre al primo approccio in chat, sempre la stessa: <<cosa cerchi qui>>? Al 99,9 per cento dei casi è una richiesta di prestazione a pagamento. A quel punto sta a voi la scelta.