Lo yoga e il Corpo Fisico (parte prima)
Gli Yogi da sempre hanno esplorato profondamente la realtà dell’Uomo utilizzando i sensi comuni e le percezioni extrasensoriali conseguite con l’affinamento di meditazioni e la canalizzazione di energie di tipo diverso a seconda dei Chakra attivati.
Per quanto riguarda il corpo fisico e la sua esplorazione sono riusciti ad osservare l’infinitamente piccolo, il subatomico, a visualizzare cosa accadeva all’interno del corpo e a monitorare i processi di ghiandole e apparati… pensate che ciò è sbalorditivo, se notiamo che lo fanno da sempre e senza l’utilizzo di sofisticati macchinari.
Hanno studiato cosa accade al nostro corpo anche e soprattutto a livello energetico, a livello mentale, astrale e per quanto riguarda il corpo fisico, hanno studiato posizioni (asanas) che hanno associato al nome di animali ed oggetti di uso quotidiano, come strumenti di lavoro comuni dell’uomo.
Le posizioni sono perfette, le Regina fanno lavorare in totale il corpo, allungandolo, rafforzandolo e potenziandone la muscolatura in modo da sviluppare forza, saldezza ed elasticità. A livello interno, massaggiano, tonificano tutti gli organi mantenendo la vitalità originale e bilanciano in caso di scompensi.
A livello energetico, mantengono lo scorrimento fluido dell’energia vitale del corpo, tarando i chakra e le nadi che sono le vie di scorrimento energetico, con gli organi associati che vengono rivitalizzati. L’energia vitale è il nostro scudo di difesa verso l’esterno per le malattie, e a livello mentale per le aggressioni di altro tipo.
E’ molto importante lavorare a livello energetico e sapere come funzioniamo, nel corpo, nella mente e nelle emozioni, poiché ogni blocco in un o più livelli scompensa anche gli altri… ma di questo ne parleremo ancora…
A Cura di Alessandra Pacini, Konor,
Autrice di “L’Energia dei 7 Chakra”