Rinnovarsi per Innovare
La crisi che stiamo vivendo è di sicuro senza precedenti, purtroppo però mi capita di incontrare troppo spesso imprenditori e dirigenti aziendali che attribuiscono a questa tutte le responsabilità dei risultati economici della propria azienda. In realtà, in molti casi, questo si rivela un grande alibi, una giustificazione dietro cui nascondere l’incapacità di fare strategia ed innovare. È più facile infatti cercare le cause del proprio insuccesso al di fuori di noi piuttosto che guardandosi dentro.
In realtà è proprio in questi momenti difficili che si può e si deve trovare la forza di reagire, ripensando il modo il fare impresa e soprattutto mettendo in discussione la propria organizzazione. È altresì vero che questo implica però l’assunzione di un atteggiamento diverso che provo a focalizzare intorno ad alcune parole chiave:
- Umiltà
L’umiltà è uno dei quei valori molto spesso concepiti in maniera negativa ma che al contrario rappresenta l’atteggiamento giusto da assumere per individuare il problema e prendere coscienza dei propri limiti ed errori. Comprendere cosa e dove si è sbagliato è il primo passo per risolvere in modo efficace i problemi del nostro modo di condurre l’azienda e per trovare la strada per ripartire.
- Ripensamento
Ripensare significa in primo luogo provare a guardare sotto una luce diversa la propria situazione. Non vuol dire ripiegarsi su stessi e magari soffermarsi inutilmente su errori o criticità; è necessario pensare in maniera diversa, identificare i punti di forza di cui disponiamo, individuare le opportunità verso cui muoversi, prendere coscienza in sostanza di ciò che può rilanciare la nostra impresa.
- Visione
La motivazione, ossia la forza di muoversi per ripartire, non può prescindere dall’avere una visione chiara per la propria azienda. Dobbiamo quindi trovare il modo e il tempo di fermarci e pensare, di guardare oltre anche ricominciando a sognare un po’. Non sto parlando di utopie o di desideri impossibili, ma di saper immaginare un futuro raggiungibile ed obiettivi realizzabili per il proprio business.
- Coraggio
Guidare e dirigere significa in primo luogo assumere decisioni e fare delle scelte. Questo però non è possibile se si ha paura di osare. Credere fermamente in qualcosa, aspirare fortemente al raggiungimento di un obiettivo vuol dire dotarsi del coraggio necessario per muoversi e tirarsi dietro colleghi e collaboratori.
Umiltà, ripensamento, visione e coraggio, sono a mio parere gli elementi costitutivi di un rinnovamento aziendale; da questi allora possiamo definire una nuova missione per la nostra azienda, consci che per cambiare è importante innovare, ossia costruire nuovi schemi di pensiero, di comportamento e quindi, siccome parliamo di azienda, anche di organizzazione e di gestione. In due parole Rinnovarsi per Innovare, pronti ad affrontare sì nuove sfide ma con strumenti nuovi ed un approccio mentale diverso.
Io sto applicando questo metodo al mio modo di fare impresa e sto cercando di aiutare i miei clienti a fare lo stesso; posso assicurarti che qualcosa sta cambiando e si cominciano a vedere anche risultati tangibili. E allora perché non provare?
A cura di Stefano Berdini