Sottili e potenti energie operano dentro e fuori di noi
Un piccolo e utilissimo rettile, il Geco, si muove con rapidità su ogni tipo di superficie, liscia o scabrosa essa sia, non perché vi si appenda –come un tempo si credeva- con minuscoli uncini di cui si ritenevano provviste le sue zampette, ma per le forze molecolari in atto tra le micro setole delle zampe e le varie superfici di contatto.
Sono dette forze di Van der Waals, e sono interazioni elettrostatiche tra le molecole delle microsetoline del Geco e le molecole della superficie sulla quale l’animaletto si muove.
Sono stati osservati Gechi camminare sollevati di qualche decimo di millimetro, quindi non toccando la superficie, proprio grazie a questi ponti molecolari di energie fluttuanti tra zampe e superficie di contatto.
Energie, appunto.
Quanti tipi di energia agiscono intorno a noi: il vento, invisibile, i cui effetti vanno dallo stormire delle foglie ai devastanti effetti di un ciclone.
Non vediamo il vento, ma ne percepiamo gli effetti. L’energia elettrica, anch’essa invisibile, produce effetti che vanno dall’accendere una lampadina a raffrescare cibi e aria, a riscaldare ambienti.
Una potente energia dovuta a una forza, detta elettronucleare debole, permette al nostro Sole di agire a guisa di potente centrale nucleare nella quale l’idrogeno viene convertito in elio e fatto bruciare lentissimamente.
Percepiamo ogni giorno i benefici di quella lenta e controllata fusione nucleare, e grazie ad essa il nostro organismo sintetizza la preziosa vitamina D dai potenti e infiniti benefici.
Grazie a quella energia che accarezza le foglie degli alberi e attiva lo straordinario processo della fotosintesi clorofilliana noi assaporiamo l’infinita varietà di frutti succulenti, profumati e gustosi prodotti da quel laboratorio chimico complesso che sono le piante e che elabora e compone i tre semplici ingredienti costituiti da sole, acqua, anidride carbonica.
Energie sottili e insieme potentissime tengono in perfetto equilibrio i componenti della nostra galassia, la Via Lattea, in un minuscolo angolino della quale c’è il Sistema solare. E l’Universo ospita cento miliardi di galassie, in alcune delle quali ci sono stelle a paragone con le quali il nostro Sole è una candela.
Ma c’è un’energia dentro di noi, capace di operare grandi e complesse operazioni, che agisce incessantemente all’interno di centomila miliardi di cellule di cui siamo fatti. Essa è in grado di raccogliere informazioni, impartire direttive, fabbricare preziose sostanze che sostengono la vita.
Solo per fare un esempio, se in una situazione di grave stress il fegato ha necessità di zuccheri, la centrale di produzione e invio di quell’energia manda istruzioni chimiche complesse alle cellule deputate a fabbricare quegli zuccheri.
Le istruzioni –vere e proprie formule chimiche- arrivano al nucleo della cellula, il quale le duplica in una sorta di nastro registrato – l’RNA messaggero- che viene esaminato da “testine di lettura” ( i ribosomi) che “fabbricano” lo zucchero richiesto e lo inviano – utilizzando delle micro pompe (grandi appena cinque, sei milionesimi di millimetro) capaci di girare anche a ottomila giri!
Lo zucchero arriva al fegato e da qui viene inviato là dove esso occorre per ripristinare la situazione di deficit.
Tutto questo opera all’interno del vostro organismo, milioni di volte al giorno, senza che voi dobbiate minimamente pensarci.
Tutto in automatico, tutto diretto dalla centrale energetica. Semplicemente meraviglioso!
E ancor più meraviglioso è sapere che voi potete interagire con la parte più recondita e protetta di quella centrale: il sistema limbico, il prodigioso pilota automatico, che è estremamente sensibile ai condizionamenti sia positivi che negativi.
Per fare un esempio: se uscite di casa e guardando un cielo grigio e promittente pioggia dite: “Oggi con questo tempo starò male, avrò la testa annebbiata e se non sto attento mi accadrà qualcosa” potete essere certi che imposterete la giornata in tono negativo ed avrete davvero episodi di negatività.
Ma se uscite di casa e, sempre guardando quel cielo grigio e denso di umidità dite a voi stessi: “ E che importa se il cielo è grigio?
Tanto oltre quelle nuvole c’è il sole che splende! E io penserò a quello per tutto il giorno, e splenderà anche dentro di me”, ebbene riscontrerete come tutta la giornata sarà positiva, e come i pensieri fluiranno per il verso giusto e contribuiranno a una sensazione di pace e soddisfazione interiore.
Quell’energia è sempre a disposizione. Essa può condurvi verso il successo o verso l’insuccesso. Verso la felicità appagante o verso la tristezza.
Dipenderà da come agite sul vostro pilota automatico interiore. Da come programmerete quel meraviglioso computer che avete nella testa.
Nei prossimi interventi su questo blog avrò modo di rivelarvi alcune tecniche per avere sempre ben stretto tra le mani il timone per dirigere la vostra vita verso scelte positive e gratificanti.
A presto!
A cura di Giancarlo Randone,
autore di “Pilota Automatico Verso il Successo”