Spray al peperoncino per autodifesa: funziona davvero?
Con la proposta da parte della senatrice Cinzia Bonfrisco di regolamentare il porto della bomboletta Spray al peperoncino per autodifesa per far fronte all’aumento dei fatti di violenza e di aggressioni che la cronaca nera Italiana quotidinamente riporta, sono state messe in vendita delle bombolette Spray al peperoncino oltre che nelle armerie anche nelle farmacie, nei negozi di pesca e di armi depotenziate ad aria compressa (con una crescita notevole delle vendite e anche del business).
Molte ragazze e signore che mi conoscono e sanno dei miei Corsi serali di Difesa Personale, mi hanno chiesto cosa ne pensassi di questa iniziativa e se questo sistema dello Spray funziona davvero.
Premesso che la normativa in merito non è ancora stata approvata in modo definitivo. ci sono ancora molti punti che il Legislatore deve chiarire e mi aspetto che finalmente lo riesca a fare entro la fine dell’anno (almeno le intenzioni ci sono!) ritengo che, fatte le dovute precisazioni, l’utilizzo della bomboletta Spray al Peperoncino O.C. (Oleoresin Capsicum) sia un buon sistema di Autodifesa.
Bisogna pero’ precisare che puo’ essere utile avere con sè la bomboletta Spray O.C. solo quando sono stati osservati tutti questi punti:
1 – La bomboletta Spray deve essere a base di Oleoresin Capsicum (O.C.) con una concentrazione del 10%, con gas propellente non infiammabile, con una quantità minima di almeno 20 ml. di prodotto per garantire un numero sufficiente di spruzzi, con la bomboletta in metallo e pulsante erogatore dotato di sicura o di sistema di sicurezza che impedisca spruzzi accidentali. Conviene comprare il prodotto in una armeria seria che venda prodotti sicuri e autorizzati per il libero porto secondo le normative vigenti; non è la prima volta che via internet si trovano prodotti a bassissimo prezzo ma senza alcuna garanzia di funzionamento e di qualità.
2 – La si deve tenere sempre a portata di mano, pronta e comoda all’uso; in tasca, appesa alla cintura o in qualche altra parte facilmente raggiungibile con la mano. Sconsiglio di tenere la bomboletta spray O.C. nella borsetta perché, con molta probabilità, sarebbe difficile poterla prendere ed utilizzarla con la rapidità necessaria in caso di bisogno.
3 – Non si deve dire e far vedere che si ha con sè lo Spray al Peperoncino; la bomboletta deve essere tenuta possibilmente nascosta o mascherata. Se un potenziale aggressore, che studia la sua “preda” prima di attaccare, sa che ha la bomboletta Spray, sicuramente agisce in modo da neutralizzare fin da subito la possibile difesa e comunque nella reazione viene a cadere l’effetto sorpresa.
4 – Conoscere perfettamente come, quando, dove usare la bomboletta Spray O.C. sia in ambienti chiusi, a distanza ravvicinata, con aggressione alle spalle, da terra ecc. e senza correre il rischio di autocontaminarsi. Bisogna inoltre essere in grado di integrare la difesa mediante Spray O.C. con delle semplici tecniche di difesa Personale in modo da poter ovviare ad eventuali situazioni estreme o aggressioni di piu’ persone. Fondamentale è la conoscenza delle cosiddette “regole d’ingaggio”.
5 – Conoscere le Leggi Italiane relative alla Legittima Difesa, alle lesioni e all’eccessso di difesa. Non dimentichiamo che comunque, anche se si tratta di prodotto innocuo che non lascia conseguenze gravi nella persona colpita, il peperoncino provoca una forte irritazione e infiammazione alle mucose dell’aggressore; non si deve assolutamente usare a sproposito questo prodotto perché potrebbero esserci delle fastidiose conseguenze sia dal punto di vista penale che civilistico in caso di un uso “con leggerezza” e inappropriato. Su questo aspetto, l’ultimo capitolo del mio ebook “Difesa Personale” edito da Bruno Editore, esamina in dettaglio le normative ed affronta nello specifico vari casi reali con alcuni esempi.
A tale scopo, consiglio vivamente tutte le ragazze e le signore che hanno già comprato (o che intendono comprare) lo Spray al Peperoncino, di seguire un corso (anche breve) o uno Stage nelle loro città dove un esperto insegni e spieghi tutte queste cose.
Questi tipi di corsi brevi vengono sicuramente organizzati a Roma e a Milano; nelle altre città non sono facili da trovare. Domenica 17 maggio 2009 (con il Patrocinio della Circoscrizione 5 del Comune di Verona) io terrò a Verona il primo Stage dedicato all’Uso dello Spray al Peperoncino per Autodifesa affrontando nel dettaglio tutti i punti sopra indicati e tutte le partecipanti avranno la possibilità di provare e di esercitarsi con simulazioni e bombolette Spray caricate con liquido inerte.
A Cura di Alberto Barbieri
Autore di “Difesa Personale”.