I Gormiti lanciano il bilancio 2008 della Giochi Preziosi
Per comprendere realmente la portata delle considerazioni che sto per esporre non è necessario avere una laurea in economia o un diploma di ragioneria. Ci vuole solo grande determinazione nel migliorare se stessi e nell’imparare una materia nuova – l’analisi di bilancio – accostandosi ad essa senza pregiudizi.
Non è materia di tristi ragionieri in maniche di camicia, ma può essere stimolante ed entusiasmante il condurvi nel mondo dell’analisi di bilancio delle aziende, con un linguaggio chiaro, arricchendo il vostro bagaglio economico e finanziario, rendendovi indipendenti nelle scelte di ogni giorno che possano prevedere delle vostre autonome valutazioni su fatti o notizie apprese dall’esterno.
Adesso una piccola sfida.
Leggendo sul Sole 24 ore del 23 ottobre 2008 le seguenti notizie cosa cogliete di veramente importante?
Enrico Preziosi, il fondatore della Giochi Preziosi, ha dichiarato che il 2008 è stato il migliore bilancio della storia dell’azienda grazie al successo dei Gormiti, personaggi che hanno incontrato un grandissimo successo tra i bambini.
L’impresa italiana è il quarto gruppo mondiale del settore dei giocattoli ed ha raggiunto nel 2008 un fatturato di 771 milioni di euro (il bilancio viene chiuso il 30/06 di ogni anno e non il 31/12 come la maggior parte delle aziende). Le vendite quindi sono aumentate del 6,6% rispetto all’anno precedente (30/06/07), con un margine operativo lordo di 94,4 milioni di euro (+19,2%), un risultato operativo di 59,4 milioni di euro (+39,4%) ed un utile netto di 6,2 milioni (+37,8%). Nell’ultimo anno l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 153,4 milioni di euro, con una riduzione di circa 14,5 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
Se vi siete persi nella confusione di terminologie così lontane dalla vostra quotidianità, sappiate che con un po’ di pazienza, con lo studio del manuale Analisi di Bilancio Semplice, con l’esame dei casi pratici e con la mia assistenza continua (via e-mail o Skype) riuscirete a capire facilmente quale dei fenomeni esposti dal quotidiano è quello più importante.
Vi do subito un piccolo aiuto.
Senza ombra di dubbio la circostanza di maggiore interesse per un analista di bilancio è la riduzione dell’indebitamento finanziario netto che permetterà all’azienda nel medio lungo termine il consolidamento degli ottimi risultati economici, grazie alla maggiore indipendenza finanziaria.
Se una società può fare affidamento su finanziamenti del sistema bancario sempre crescenti e con conseguenti oneri finanziari in aumento (gli oneri finanziari sono gli interessi pagati alle banche oltre a tutte le altre commissioni e spese bancarie), da un lato può affrontare investimenti sempre più ambiziosi, ma dall’altro aumenta la sua dipendenza da fattori esterni (cioè le banche).
Questa dipendenza la rende vulnerabile se la banca non rinnova i finanziamenti e ne richiede improvvisamente la restituzione (ahimè… triste realtà di questi tempi).
Tutte queste valutazioni e molto altro ancora saranno più semplici dopo avere affrontato con impegno e serietà la lettura dell’ebook Analisi di Bilancio Semplice, molti lo hanno già scelto e sono in costante contatto con me ponendomi i quesiti più disparati a cui io sono ben lieto di rispondere tempestivamente.
Buona lettura!
A Cura di Stefano Martemucci
Autore di “Analisi di Bilancio Semplice”